Tra i monumenti degni di nota presenti a Mosca, merita particolare attenzione la Cattedrale di Cristo Salvatore, la più alta cattedrale ortodossa in Russia. Situata sulla riva del fiume Moscova, a pochi passi dal Cremlino. La cattedrale ha una storia molto lunga e articolata. Merita di essere raccontata perché può risultare avvincente quasi quanto un film d’azione.

Cattedrale di Cristo Salvatore
Il 25 dicembre 1812 l’ultimo soldato di Napoleone abbandonò per sempre il territorio russo. Lo stesso giorno l’imperatore Alessandro I firmò il manifesto per la costruzione a Mosca della Cattedrale di Cristo Salvatore. La costruzione della Cattedrale durò 44 anni, costruita con i fondi dello stato e i doni volontari del popolo. La cattedrale venne consacrata nel giorno dell’incoronazione di Alessandro III, il 26 maggio 1883.
All’indomani della Rivoluzione d’Ottobre, però, l’importante luogo su cui sorgeva la cattedrale venne scelto dalle autorità sovietiche per la costruzione di un grande monumento al socialismo e a Lenin. Il 5 dicembre 1931 la cattedrale venne ridotta in macerie. Tuttavia, il palazzo dei soviet che avrebbe dovuto prenderne il posto, non vide mai la luce per mancanza di fondi e per via di un allagamento delle fondamenta causato dalla presenza del vicino fiume Moscova

Senza perdersi d’animo, i russi decisero di trasformare quell’enorme buco allagato in una piscina. Non una piscina qualsiasi, però, si tratta della piscina aperta più grande del mondo. Non era stata abbandonata l’idea di ricostruire la Cattedrale di Cristo Salvatore in quello stesso luogo. L’idea della rinascita della cattedrale risale al 1989 in concomitanza con la fine del regime sovietico. Nel 1994 fu demolita la piscina e il 7 gennaio 1995 fu posta la prima pietra della nuova cattedrale dal Patriarca Alessio II. Dopo cinque anni di lunghi lavori, il 19 agosto 2000, la cattedrale fu consacrata e restituita ai moscoviti.

Nei momenti in cui non è occupata dalle celebrazioni, può essere visitata dai turisti senza problemi.

Cattedrale di Cristo Salvatore