Grande successo ieri a San Marco dei Cavoti, piccolo borgo medievale non lontano da Benevento, dove, in concomitanza con l’avvio della nuova edizione della Festa del Torrone e del Croccantino, è stata inaugurata la mostra “Con gli occhi di un bambino”, ideata dalla copywriter e storyteller Maria Teresa Scafarelli, in arte La Copy, e dal fotografo Matteo Anatrella.
Entrambi partenopei, hanno pensato di dare vita ad un progetto per raccontare la terza età in modo diverso. Attraverso una serie di fotografie in bianco e nero, sono state raccontate le storie e le vite di alcuni tra i più longevi abitanti di San Marco dei Cavoti. Tutti sono stati fotografati dal basso, ovvero dalla prospettiva di un bambino, da qui il titolo della mostra, per tracciare una linea di congiunzione con il narratore, un anziano che racconta gli anni della sua infanzia. Accanto ad ogni fotografia, poche parole significative per comprendere meglio la storia di queste persone. Storie come quella di Incoronata, 105 anni, che non sa leggere né scrivere ma sa contare fino a dieci; oppure Giuseppe, 93 anni, che da ragazzo è partito per la campagna di Russia e in ospedale soccorreva soldati con arti ghiacciati ai quali venivano segate le gambe; o ancora Diodoro e Maria, 94 e 91 anni, settant’anni di vita insieme ed un matrimonio avvenuto per procura durante la guerra…ho stuzzicato la vostra curiosità? Beh se siete curiosi di scoprire le altre storie, siete ancora in tempo per visitare la mostra!
Parole e fotografie si intrecciano in un percorso narrativo che mette in luce l’essenza più vera degli esseri umani, quella che si sviluppa nel periodo dell’infanzia. Con gli occhi di un bambino vuole essere un fotoracconto, un tuffo nei ricordi di alcuni protagonisti della storia di questo antico borgo.
“Abbiamo scelto San Marco dei Cavoti perché sapevamo che gli abitanti di questo borgo erano particolarmente longevi”, dichiara Maria Teresa Scafarelli, “ma anche con la volontà di rilanciare il turismo enogastronomico, facendo coincidere la mostra con la festa del torrone. Con gli occhi di un bambino vuole essere lo strumento attraverso il quale raccontare la realtà di un piccolo paese attraverso le storie dei suoi abitanti, creando un collegamento tra generazioni diverse, raccontando ciò che è successo ormai 100 anni fa.”
Maria Teresa Scafarelli – Copywriter e storyteller, laureata in Comunicazione, personalità eclettica e audace, considera la penna il prolungamento naturale della sua mano. Se volete scoprire qualcosa in più sulla sua attività, vi invito a visitare il suo blog www.lacopy.it
Matteo Anatrella – Fotografo partenopeo, classe 1975, docente di fotografia. Nei suoi scatti si legge la voglia di sorprendere lo spettatore, portandolo all’interno della sua visione, cercando di proporre immagini che generino suggestioni e allarghino gli orizzonti.