
Erano almeno due anni, esattamente dal mio ultimo viaggio in Israele, che volevo visitare Tel Aviv, la città bianca, la nostop city, la città che non dorme mai. Desiderio esaudito di recente quando ho avuto modo di compiere un viaggio tra Tel Aviv e Gerusalemme, le due grandi città d’Israele. Oggi vi racconto tutto ciò che è possibile vedere a Tel Aviv, la Città Bianca.
La prima cosa che si fa quando si arriva a Tel Aviv, principale centro commerciale, culturale e finanziario d’Israele, con una storia di poco più di 100 anni alle spalle, è recarsi immediatamente sul suo celebre lungomare. Ben 13 km di spiaggia dove si respira un’atmosfera di libertà e di vitalità contagiosa.
Ma, oltre a respirare un’aria frizzante e dinamica, sono diverse le cose da vedere a Tel Aviv, che può essere considerata un museo a cielo aperto con gli oltre 4mila edifici costruiti in stile Bauhaus negli anni’30 dalle famiglie di ebrei tedeschi in fuga dal nazismo. Proprio questa particolarità architettonica è valsa a Tel Aviv il nome di Città Bianca, riconosciuta dall’Unesco come Patrimonio Mondiale dell’Umanità.
Non tutti sanno, però, che il nome completo della città è: Tel Aviv – Yafo, dove Yafo sta per Giaffa, la città biblica situata sulla collina. Visitare Giaffa è una di quelle cose che non possono assolutamente mancare in un tour della città.
Giaffa oggi è un quartiere caratteristico di Tel Aviv ma nell’antichità era una realtà autonoma, principale porto d’Israele sul Mediterraneo. Passeggiate tra le sue stradine strette che regalano scorci davvero suggestivi, con le finestre dai colori pastello semi coperte dalle bouganville, fermatevi a riposarvi nelle sue piccole piazze, scoprite la realtà delle botteghe di artisti locali. Sempre dalla collina di Jaffa, poi, potrete godere di una vista mozzafiato sulla parte moderna della città. Il porto antico è situato appena a nord del porto moderno, dove si trovano la moschea e la scogliera conosciuta come roccia di “Andromeda”, che faceva da barriera naturale del porto antico.
Altra tappa immancabile per vivere l’atmosfera locale è il Mercato Carmelo che occupa una lunga parte di Allenby Street ed è aperto tutti in giorni tranne durante lo shabbat (il sabato). Si vende e si compra di tutto, specialmente la frutta e, come in ogni mercato che si rispetti, anche a Tel Aviv bisogna contrattare sui prezzi.
Altra tappa è il Tel Aviv Museum of Art, che raccoglie una collezione d’arte di alto valore con numerose opere nazionali ed internazionali. Tra le altre cose, è possibile ammirare opere di celebri artisti come Van Gogh, Picasso, Chagall e Pissarro, oltre a capolavori come il Friedericke Maria Beer di Klimt, del 1916, e l’ “improvvisazione V” di Kandisky, del 1914.
Tel Aviv, poi, è una città ricca di boulevard, i caratteristici viali costeggiati da alberi che offrono sollievo dalla calura e dal cemento della città. Il più famoso è sicuramente il Rothschild Boulevard, una delle vie principali, al centro della città. Partendo da Neve Tzedek, il più antico insediamento della città, passa a nord dell’Habima Theater e vanta alberi, piste ciclabili e aree pedonali.
Da non perdere anche il nuovo quartiere di Sarona, ex colonia templare tedesca, costruita nel 1871 a nord di Giaffa. Caduto in abbandono per molti anni, il quartiere è stato riportato al suo antico splendore alcuni anni fa divenendo un villaggio dello shopping e dell’intrattenimento.
Menzione speciale per la vita notturna di Tel Aviv, che tra le sue denominazioni ha anche quella di “Sin City”, per via dello stile di vita gaudente che coinvolge tutti al calar del sole. Ci sono locali per tutti i gusti: discoteche, club, lounge bar, pub, rooftop dove sarà davvero semplice entrare in contatto con i locali, dato che gli israeliani sono tra i popoli più easy e disponibili che abbia conosciuto. Tra le zone della movida notturna da non perdere, vi segnalo: l’area a sud di viale Rothschild, il Porto Vecchio e il quartiere di Florentine, dove sono ubicati i locali più di tendenza.
Insomma Tel Aviv è una città che vi coinvolgerà e vi conquisterà con la sua energia e la sua voglia di vivere e di resistere ai tanti problemi che, a momenti alterni, colpiscono quella regione del mondo. Una città che aspetta tutti a braccia aperte!
NOVITÀ 2017: a partire dal mese di novembre 2017, Easyjet collegherà l’Aeroporto Internazionale di Napoli e quello di Tel Aviv con un volo diretto a prezzi imbattibili! Ci state ancora pensando?!
CONSIGLIO: data la vicinanza con Gerusalemme, è anche possibile ipotizzare una visita della Città Santa in giornata. In fondo le due principali città israeliane sono separate solo da meno di un’ora di macchina!