La Medersa Ben Youssef è una delle mie attrazioni preferite presenti a Marrakech, nel cuore della Medina. Ci torno sempre quando visito la città rossa.
Cos’è una Medersa vi chiederete!? In generale la parola Medersa, o madrasa, in arabo significa scuola, istituto educativo, dove vengono impartiti i fondamenti dell’Islam, della sua storia e letteratura, approfondendo anche l’apprendimento della lingua araba. In particolare, la Medersa Ben Youssef è un’antica scuola coranica costruita intorno al 1570, la più grande dell’intero Maghreb ed oggi non più in funzione.
Questa scuola, davvero molto ben conservata, rappresenta un grande esempio dell’arte e dell’architettura araba a Marrakech ed è una vera istituzione nell’intero Nord Africa. All’epoca in cui era in funzione, poteva ospitare oltre 900 studenti. Al suo interno si respira una pace incredibile e colpisce profondamente per la sua bellezza. Davvero affascinante il suo cortile centrale, con la piscina, un tempo usata per le abluzioni, ovvero i lavaggi rituali a scopo di purificazione spirituale, in cui si riflettono le pareti circostanti, sontuosamente decorate con piastrelle zellij e scolpite in cedro, marmo e tantissimi stucchi. Dal cortile, poi, si accede alla sala per la preghiera, il bellissimo Mihrab.
Al piano superiore è possibile visitare le tante stanze, ormai spoglie, in cui risiedevano gli studenti. Delle vere e proprie celle in cui c’era a stento lo spazio per stendere un tappeto. Numerose stanze, circa 150, intervallate da piccoli patii, che colpiscono per gli intarsi in legno. Adiacente alla Medersa, oltre al museo di Marrakech, si trova immancabile la moschea, anch’essa intitolata al Sultano Ben Youssef.
Una miriade di studenti hanno attraversato le sue porte nel corso degli anni fino alla sua chiusura nel 1960. L’edificio è stato poi ristrutturato e riaperto al pubblico come luogo di interesse storico nel 1982. L’ingresso è combinato con il vicino Museo di Marrakech e costa poco meno di 6 euro. Un luogo assolutamente da non perdere!