Immergersi nella realtà e tra le strade del Rione Sanità di Napoli è un’esperienza così autentica che quando vi ritroverete a leggere libri ambientati tra questi vicoli come, ad esempio, i romanzi di Annavera Viva, vi sembrerà di riconoscerli.
L’occasione per visitare il Rione Sanità è stato un tour organizzato dall’associazione Vivere Napoli, sulle orme dei romanzi gialli della scrittrice Annavera Viva, che proprio in questo quartiere ha tratto ispirazione per l’ambientazione delle sue storie.
Questioni di Sangue, Chimere e La Cattiva Stella, sono i romanzi che compongono la trilogia ambientata al Rione Sanità di Napoli dove, i protagonisti don Peppino e Padre Raffaele, fratelli con vite e percorsi differenti, vivono un legame di sangue molto particolare, in un quartiere popolare, tra povertà e umanità dei suoi abitanti in un incalzare di intrecci di vita sempre nuovi e accattivanti.
Ad accompagnarci nel nostro tour è proprio la scrittrice Annavera Viva, salentina di nascita ma napoletana di adozione. La visita prende il via dinanzi la Basilica di Santa Maria della Sanità, uno dei più significativi esempi del barocco napoletano. All’interno salta agli occhi la contrapposizione tra la semplicità della struttura e l’opulenza dell’altare.
La passeggiata continua a Palazzo Sanfelice, simbolo del passato nobiliare della Sanità, nota un tempo per la salubrità dell’aria e le guarigioni quasi miracolose che avvenivano in zona. Fu per questo che nel 1724 il nobile architetto napoletano Ferdinando Sanfelice decise di trasferirvisi con tutta la famiglia comprando un antico palazzo fatiscente e trasformandolo in una struttura degna di una vera e propria reggia. Il palazzo ha spesso fatto da sfondo a film famosi tra cui il riadattamento cinematografico di “Questi Fantasmi”, di Eduardo de Filippo con Vittorio Gassman e Sofia Loren.
“Numerosi film sono stati girati in questo rione che è un vero set a cielo aperto– ha detto Annavera Viva– E anch’io quando ho dovuto trovare il luogo dove ambientare i miei romanzi non ho potuto scegliere che questo.”
La visita guidata continua al Palazzo dello Spagnolo, uno dei più belli di Napoli, in via Vergini 18, anche questo set per molti film, nonché ambientazione di parte de La cattiva Stella, dove luoghi e cose sono viste da un diverso punto di vista, come attraverso un caleidoscopio di fantasia, che illumina il Rione e i suoi protagonisti, fino a percepirne quasi il loro passaggio.
Il mistero di questa Napoli affascinante è sempre più intrecciato alla realtà borghese, nelle storie dei protagonisti don Peppino e Padre Raffaele. Dopo l’esordio con “Questioni di Sangue” e poi “Chimere”, il terzo romanzo affronta nuovi mondi, popolati da sensitivi, cartomanti e astrologi, interpellati da tutti in modo sorprendentemente trasversale, dimenticando provenienza sociale o professionale. L’ambiguità serpeggia, tra sangue e segreti, mentre avvenimenti cruenti, conducono Padre Raffaele ad indagare ancora una volta nell’intricato animo umano.
Continuando a passeggiare tra i vicoli di Napoli, arriviamo nel cuore dei Miracoli dove, sulla terrazza panoramica di un palazzo del 1500, si conclude il nostro tour tra letture de La Cattiva Stella interpretate dall’attrice Tiziana Tirrito, ed un aperitivo di vino e sfizioserie napoletane con vista sui tetti della città.