Non importa quante volte avrete visitato Parigi, ci sarà sempre qualcosa di nuovo da scoprire. Nel mio ultimo soggiorno mi sono dedicato alla scoperta di una Parigi insolita, alla ricerca di luoghi celebri ma meno battuti dal turismo di massa. Luoghi iconici perché comparsi in famose serie televisive o di alto valore culturale ed artistico.
Parigi insolita: luoghi meno noti da vedere nella Ville Lumière
Il mio viaggio tra i luoghi da scoprire in questa Parigi insolita inizia all’ombra del grande Pantheon. In molti sottovalutano questo monumento che è tra i più importanti della città, precedente anche ai più blasonati Arco di Trionfo e Torre Eiffel.
Pantheon
Capolavoro dell’architettura neoclassica, questo edificio venne costruito per volontà di Luigi XV verso la fine del Settecento, come ringraziamento nei confronti di Santa Genoveffa a cui si era rivolto per guarire da una grave malattia. Con il tempo ha perso la sua funzione religiosa ed oggi ospita le tombe di donne e uomini che, con la loro azione, hanno segnato la storia della Francia. Tra i personaggi illustri che riposano nella cripta, ci sono Voltaire, Rousseau e Hugo. La facciata appare ispirata al Pantheon romano e si presenta con un portico di colonne corinzie che sostengono un frontone triangolare scolpito da David d’Angers. Ad affascinare tutti è la grande Cupola, realizzata su modello di quella della Cattedrale di St.Paul a Londra. L’interno appare maestosamente decorato ed al centro della cupola si può ammirare una riproduzione del pendolo di Foucault. Si tratta di una sfera d’ottone dal peso di ben 28 kg, appesa ad un cavo di 67 metri che, oscillando, traccia sul terreno le varie direzioni e rappresenta la dimostrazione scientifica del movimento rotatorio della terra.
♦ Orari & Biglietti ⇒ Aperto alle 10 alle 18 (Dal 1º aprile al 30 settembre: dalle ore 10:00 alle 18:30). Costo: 11,50€
I luoghi di Emily in Paris
I fan di Emily in Paris, serie Netflix di grande successo giunta alla sua quarta stagione, sanno che, camminando tra i vicoli di Parigi, potranno imbattersi nelle location della serie televisiva. Io mi ci sono imbattuto quasi per caso mentre raggiungevo il Pantheon ed è stata una piacevole sorpresa. Il primo luogo che incontro è il portone dell’appartamento di Emily, in Place de l’Estrapade, graziosa piazzetta nel cuore del Quartiere Latino. Benché l’appartamento in cui vive Emily sia stato ricostruito in studio, l’esterno è proprio quello che si trova a questo indirizzo. Attraversando la piazza, poi, si trova uno dei luoghi iconici della serie tv: Les Deux Compères, il celebre ristorante con gli infissi rossi, in cui lavora lo chef Gabriel. Nella realtà, si tratta di un bistrot italiano chiamato “Terra Nera”, aperto in una ex macelleria del XIX secolo. L’indirizzo è 18 rue des Fosses Saint Jacques e al suo interno viene servito addirittura un menù a tema Emily in Paris. Di fronte, invece, ecco la Boulangerie Moderne, dove Emily ordina il suo primo pain au chocolat.
Giardino del Lussemburgo
Poco lontano dal Pantheon, sempre nel Quartiere Latino, ecco il Giardino del Lussemburgo. Perfetto mix di arte, cultura e tanto verde, in classico stile francese. La famiglia De’ Medici fu tra i principali sostenitori della creazione di questo parco nel 1600 e, al suo interno, dal 1958 trova spazio anche la sede del Senato francese nel Palazzo del Lussemburgo. Questo enorme giardino pubblico ospita una lunga serie di statue e sculture, tributi ad artisti e personaggi storici illustri come Beethoven o Baudelaire. Al centro del parco, poi, campeggia una grande fontana intitolata, non a caso, proprio ai Medici. Il giardino, infatti, era stato progettato da Jacques Boyceau per la principessa Maria de Medici, futura regina di Francia, ispirandosi ai Giardini di Boboli a Firenze.
♦ La fermata della metro più vicina è Odéon/RER: Luxembourg. Per gli orari di apertura/chiusura potete consultare il sito ufficiale.
Chiesa di Saint-Sulpice
Parigi è una città che ospita numerosi luoghi di culto interessanti. La Chiesa di San Sulpizio risale al ‘600 ed è considerata la più grande di Parigi dopo Notre Dame. I lavori per la sua costruzione iniziarono nel 1646 per volontà di padre Jean Jacques Olier, su progetto dell’architetto Gittard. Terminarono nel 1745 ma la sua imponente facciata in stile neoclassico venne terminata soltanto molti anni dopo ed in parte risulta ancora incompiuta a causa della mancanza di fondi negli anni della Rivoluzione. Oggi, infatti, una delle due torri appare meno alta e più esile rispetto all’altra. L’interno si presenta ricco e con opere di grande rilievo che si snodano lungo i circa 120 metri della navata mentre il soffitto raggiunge un’altezza di 30 metri. Da non perdere: la Cappella della Vergine, luogo di preghiera, al cui interno è presente una statua della Madonna con bambino di Pigalle. L’opera più imponente è sicuramente il Pulpito, su cui un tempo sedeva il parroco durante le celebrazioni religiose, realizzato in marmo e legno dorato e risalente al 1788. Infine, come non citare l’organo a canne ancora funzionante. Realizzato nel 1860, si sviluppa su sette piani con ben 102 registri musicali.
Chiesa di Saint Germain des Prés
In questo affascinante viaggio nei luoghi di una Parigi insolita, svetta, nel Quartiere Latino di Parigi, il campanile della Chiesa di Saint Germain des Prés. Questa splendida chiesa, che un tempo era una grandiosa e prospera Abbazia, è considerata la più antica di Parigi perché ne risultano tracce in questo luogo già intorno al 550. Addirittura leggende raccontano che il re merovingio Childeberto I portò proprio qui un pezzo della “vera” croce su consiglio del vescovo Germain, da cui la chiesa prese il nome successivamente. Una delle peculiarità della chiesa è che al suo interno si trova la tomba del celebre filosofo Descartes.
Parigi insolita: luoghi meno noti da vedere nella Ville Lumière
Hotel de la Marine
Dalla sua apertura al pubblico nel 2021, l’Hotel de la Marine si è imposto come uno dei must see a Parigi. Questo imponente museo, affacciato su Place de la Concorde, fino al 2015 è stato la sede del Ministero della Marina francese. Non si tratta di un semplice museo ma di una vera e propria esperienza immersiva a 360°. Con l’ausilio di cuffie interattive di ultima generazione, si compie un viaggio ideale talmente coinvolgente da riuscire a catapultare il visitatore nella quotidianità della vita a palazzo. L’Hotel de la Marine venne costruito nel XVIII secolo dal Primo architetto per volontà di re Luigi XV. Nella sua funzione originale, il palazzo, denominato Hotel du Garde-Meuble, ospitava il Guardamobili della Corona, istituzione che aveva il compito di provvedere ai mobili e alle opere d’arte delle residenze reali. Il palazzo venne poi saccheggiato durante gli anni della Rivoluzione francese fino a quando nel 1789 la Marina vi stabilì la sua sede, conferendogli l’attuale denominazione. Oggi i suoi magnifici saloni ospitano una mostra permanente dedicata alla storia dell’arte di vivere francese.
♦ Orari & Biglietti ⇒ Aperto tutti i giorni dalle 10:30 alle 19. Due tipi di biglietti a seconda del percorso: 1) Saloni e Loggia: 13€; 2) Grand Tour: 17 €.
Parigi insolita: la Chiesa di Saint-Médard
Il bello di essere stato tante volte in una città è che spesso ci si può prendere il lusso di passeggiare senza meta, lasciando che sia il caso a portarti a scoprire luoghi affascinanti e meno noti. E così, passeggiando tra i vicoli di una Parigi insolita, mi ritrovo nella piccola e graziosa piazzetta di Saint-Médard, dove sorge la chiesa omonima. La Chiesa è stata edificata tra il XV e il XVIII secolo sui resti di precedenti costruzioni religiose risalenti addirittura al 1163. La facciata e la navata risalgono all’inizio del’500, il coro e le cappelle al periodo tra il 1560 e il 1586, l’organo al 1647. Nel mese di dicembre 1561, la chiesa venne saccheggiata dai protestanti del quartiere e la rivolta passò alla storia come “i tumulti di Saint-Médard”. In seguito alla legge francese di separazione tra Stato e Chiesa del 1905, essa è divenuta di proprietà del Comune di Parigi e dal 1906 monumento storico di Francia. A questa chiesa è legata anche una storia misteriosa: si racconta, infatti, che tra il 1727 e il 1723, nel cimitero adiacente alla chiesa, accaddero miracoli totalmente irrazionali e apparentemente senza spiegazione logica. Ulteriore elemento che contribuisce ad accrescere la curiosità per la scoperta di questo luogo.