La terra continua a tremare a Pozzuoli ed anche il Rione Terra, iconico quartiere a picco sul Golfo di Napoli, ne subisce le conseguenze. Chi abita in queste zone è abituato a convivere con quel fenomeno del bradisismo che, nell’ultimo periodo, ha intensificato la sua attività, sollevando il suolo di molti centimetri. Tuttavia, nulla può scalfire la bellezza di questi luoghi ed il fascino di uno dei più misteriosi quartieri storici d’Italia: il Rione Terra.
Proprio a causa del fenomeno del bradisismo e del successivo terremoto dell’Irpinia del 1980, a partire dagli anni’70 gli abitanti del quartiere furono obbligati ad abbandonare le proprie case. Da allora, il rione si trasformò in un luogo fantasma, caratterizzato dalla presenza di gru impegnate in una costante opera di ristrutturazione. Soltanto nel 2014 il Rione Terra è stato riaperto al pubblico per consentire a tutti di ammirarne gli innumerevoli tesori archeologici ed architettonici. Questo antico insediamento, ricco di storia e di leggende, rappresenta una tappa imperdibile per gli amanti dei viaggi culturali e delle scoperte archeologiche.
La Storia del Rione Terra
Il Rione Terra, situato su un promontorio a 33 metri sul livello del mare, è stato abitato ininterrottamente fin dall’epoca greco-romana. Fondato dai greci nel 531 a.C. e successivamente conquistato dai romani, questo quartiere ha visto il passaggio di diverse civiltà, ognuna delle quali ha lasciato tracce indelebili nel tessuto urbano. Durante l’epoca romana, Pozzuoli era un importante centro commerciale e il Rione Terra rappresentava il cuore pulsante della città, ospitando edifici pubblici, templi e abitazioni di lusso.
Oggi, grazie agli scavi archeologici, è possibile esplorare le stratificazioni storiche del Rione. Passeggiando tra le sue vie, si possono ammirare resti di antiche domus romane con mosaici ben conservati, terme e magazzini. Una delle attrazioni principali è il Duomo di Pozzuoli, o Cattedrale di San Procolo, martire di Pozzuoli, costruito sui resti di un tempio romano dedicato ad Augusto, che unisce armoniosamente elementi di diverse epoche architettoniche.
Un Viaggio Esperienziale
Visitare il Rione Terra non significa solo fare un tuffo nella storia, ma anche vivere un’esperienza multisensoriale. Le visite guidate offrono la possibilità di percorrere antichi cunicoli e gallerie sotterranee, immergendosi in un’atmosfera unica. I nuovi percorsi archeologici permettono di camminare lungo le antiche strade romane, costeggiando botteghe, terme e case patrizie che si sono ben conservate grazie agli strati di sedimenti accumulatisi nei secoli. I racconti delle guide esperte, poi, arricchiscono il tour, trasportando i visitatori indietro nel tempo e facendo rivivere la quotidianità di un’antica città romana.
Come Raggiungere il Rione Terra
Raggiungere il Rione Terra è semplice e conveniente. Pozzuoli è facilmente accessibile sia in auto che con i mezzi pubblici. Da Napoli, è possibile prendere la ferrovia Cumana o la metropolitana linea 2, entrambe con fermata a Pozzuoli. Una volta giunti a destinazione, il Rione Terra è a pochi passi dal porto e dal centro città.
