Salire sulla cupola di San Pietro è un’esperienza da fare almeno una volta nella vita. Se visitare la Basilica è già di suo una grande emozione, ammirare Roma dal punto più alto del Vaticano vi garantisco che è da togliere il fiato.
Roma è davvero una delle città più belle del mondo e senza dubbio è quella con la storia più antica da raccontare. Una città che meriterebbe mesi di visita per scoprirla ed ammirarla tutta. Ogni angolo, ogni scorcio, ogni piccola via della città eterna racconta una storia e merita di essere immortalata in uno scatto.
Tornando alla salita sulla cupola della Basilica di San Pietro, bisogna mettere in conto almeno mezza giornata. Per salire sulla cupola, infatti, bisogna fare la fila come se si volesse entrare in Basilica, una fila che può essere più o meno lunga a seconda dei giorni, degli orari o di particolari ricorrenze. Nel mio caso, ad esempio, ho impiegato quasi un’ora e quaranta minuti per arrivare ai controlli. Per trovare meno fila vi consiglio di entrare verso ora di pranzo.
Arrivati sul sagrato della Basilica si può scegliere se entrare in San Pietro o se mettersi in fila per fare il biglietto che permette di salire sulla cupola. Due sono i biglietti possibili per salire sulla cupola di San Pietro: quello da 8 euro, con il quale dovrete percorrere a piedi tutti i 551 gradini, e quello da 10 euro che, grazie ad un ascensore, vi permetterà di saltarne circa 200. Io ho scelto il biglietto da 8 euro, convinto che questa esperienza dovesse essere vissuta al massimo! Che poi i 320 scalini, che dal terrazzo portano fin sopra la cupola, sono decisamente i peggiori e vanno fatti in entrambi i casi.
La prima tappa per tutti, sia per chi sale a piedi sia per chi arriva in ascensore, è il terrazzino situato alla base della cupola. Da qui potrete volgere lo sguardo verso il basso per guardare la gente che cammina all’interno della Basilica con l’imponente baldacchino del Bernini. Oppure guardate verso l’alto ed ammirare il soffitto della cupola, diviso in ben 16 parti con decorazioni, fregi e cornici ad opera di numerosi artisti. Il Cupolone è una delle cupole in muratura più grandi del mondo ed è costituita da due calotte sovrapposte per scaricare il peso. Venne costruita da Giacomo Della Porta seguendo i disegni di Michelangelo Buonarroti, pesa oltre 14mila tonnellate ed arriva ad un’altezza esterna di ben 133 metri mentre il diametro interno arriva ai 42 metri circa.
La parte più affascinante del tragitto, per arrivare sulla cima della cupola proprio sotto la sfera d’oro sormontata dalla croce, è quella che passa tra le due calotte. Scalini minuscoli ed obliqui che seguono proprio la calotta interna e che portano all’esterno attraverso una minuscola scala a chiocciola. Dalla zona calpestabile intorno alla cupola, ai piedi della sfera d’oro, si gode di una vista mozzafiato sulla piazza di San Pietro e sul panorama offerto dalla splendida città di Roma! È anche possibile, poi, avere un’idea di come sia la Città del Vaticano al suo interno con i palazzi del governo della Chiesa e i tanti bellissimi giardini.
Sia che l’ammiriate dall’interno sia che l’ammiriate dall’esterno, la cupola di San Pietro regala emozioni e suggestioni uniche e salirci è una di quelle cose che devono essere fatte almeno una volta nella vita!