Trascorrere una giornata di relax alle terme in Islanda è indubbiamente una delle cose da fare durante un soggiorno nella terra del ghiaccio e del fuoco. Ce ne sono molteplici in questa isola, in cui il sottosuolo ribolle di magma e vapori sulfurei. Alcune di queste terme sono più famose, altre meno ma ugualmente scenografiche. Alcune sono gratuite, immerse nella natura, altre sono più strutturate e a pagamento con numerosi servizi per la clientela. Oggi vi svelo le 3 terme in Islanda sperimentate nel corso del mio viaggio in questo paese dalla natura selvaggia ed incontaminata.

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Terme in Islanda: 3 luoghi da non perdere

In ordine assolutamente casuale, le terme in Islanda che ho avuto modo di sperimentare sono:

  • Blue Lagoon
  • Sky Lagoon
  • Vok Baths

Blue Lagoon

La Blue Lagoon è sicuramente la più famosa ma, per questo, anche la più inflazionata. Tra le terme in Islanda, questa è quella considerata storica e forse meno cool, perché più “vecchia”. La Blue Lagoon resta, comunque, una splendida destinazione in cui trascorrere qualche ora di relax, immersi nelle sue acque termali con una temperatura costante intorno ai 39°. Si trova nella penisola di Reykjanes, a meno di un’ora di auto dalla capitale Reykjavik, nella stessa area del vulcano Fagradalsfjall, che tanto spettacolo e preoccupazione regala ancora oggi.

A differenza di ciò che si crede, la Blue Lagoon è un lago artificiale formatosi nel 1976 a seguito della costruzione della centrale geotermica di Svartsengi. Le sue acque, infatti, sono prodotte dalla centrale stessa che estrae vapore ed acqua calda. Per la precisione, la centrale geotermica estrae acqua bollente dal sottosuolo allo scopo di riscaldare gli ambienti al chiuso. L’acqua viene depurata delle componenti minerali che rovinerebbero i tubi e, dopo l’uso, viene dispersa nel vicino campo di lava risalente al 1200 circa. Grazie alla presenza del silice, nel tempo l’acqua ha cominciato a ristagnare nel campo fino a dare vita ad una laguna.

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Il primo che fece il bagno nelle sue acque fu tale Valur Margeirsson nel 1981, che ne trasse grandi benefici per la sua salute e la chiamo “Laguna Blu”. Il primo stabilimento aprì al pubblico nel 1987 e, a seguire, la struttura è stata sottoposta a numerosi ammodernamenti ed ingrandimenti. Oggi conta circa 8.700 metri quadrati, si è allontanata dalla centrale vera e propria e tutte le costruzioni sono realizzate nel rispetto del paesaggio circostante. Spa, ristoranti, spogliatoi, percorsi d’ingresso sono stati realizzati in legno o in lava, seguendo l’architettura creata dalla natura.

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Sky Lagoon

La Sky Lagoon si trova molto più vicina al centro città, a meno di 15 minuti di auto da Reykjavik. La sua caratteristica è di essere a picco sul mare, il che le conferisce un grande fascino, soprattutto al tramonto. Tra le terme in Islanda, questa è sicuramente la più moderna, essendo stata aperta soltanto nel 2021. La sua posizione la pone lontano dal caos della capitale ed affacciata interamente sul mare, immersa nella natura delle rocce laviche. La piscina a sfioro e la sauna si affacciano su una vista suggestiva dell’Oceano Atlantico. L’architettura moderna e innovativa è stata pensata per integrarla con l’ambiente circostante. Al centro della struttura si trova una grande cupola in vetro che permette di godere delle sue acque termali in qualsiasi condizione meteorologica.

Vök Baths tra le terme in Islanda da non perdere

Spostandoci verso l’Islanda orientale, tra i suoi meravigliosi fiordi, ecco le Vok Baths, destinazione geotermica islandese inaugurata nell’estate del 2019. Queste terme si trovano sul bellissimo lago Urriðavatn, a pochi minuti di auto da Egilsstaðir, il più grande insediamento dell’est. La caratteristica principale delle Vok Baths è di essere la prima ed unica serie di piscine galleggianti del paese. L’idea di realizzare delle terme in quest’area del paese sorse dopo aver notato che, quando in inverno il lago gelava, c’erano alcuni punti in cui il ghiaccio era prossimo a sciogliersi. Questo accadeva per la presenza di sorgenti calde sotterranee che in islandese vengono chiamate proprio Vök.terme in Islanda

L’acqua di queste piscine è unica. Talmente pulita da essere potabile. Provate l’esperienza di passare dalle piscine riscaldate alle gelide acque del lago. Ne uscirete rigenerati. Assistere al tramonto in queste acque, poi, è davvero un momento speciale! A completare l’offerta, oltre alla sauna e alla spa, un punto ristoro in cui prepararsi una tisana personalizzata, un bar accessibile anche dalle vasche termali ed un bistrò.

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