di Camilla Russo
Vedere Firenze in due giorni è un’impresa impossibile, data la ricchezza di piazze, monumenti e musei da visitare. Tuttavia, senza trascorrere il poco tempo disponibile in piedi nelle lunghe file per l’ingresso nei vari musei, in un singolo weekend è possibile assaporare l’atmosfera di questa magica città e avere un piccolo assaggio delle sue innumerevoli bellezze!
Il centro storico di Firenze si snoda attorno a poche pittoresche stradine che si intrecciano tra di loro: passeggiando per la città si possono scoprire angoli nascosti e scorci sorprendenti. Il nostro itinerario non può non partire da Piazza della Signoria, con Palazzo Vecchio, gli Uffizi, la Loggia dei Lanzi e le numerose statue esposte a decorare la piazza. In pochi minuti, percorrendo Via dei Calzaiuoli, è possibile raggiungere il Duomo di Santa Maria del Fiore con l’antistante Battistero dedicato a San Giovanni Battista, patrono di Firenze; alzando gli occhi al cielo si possono ammirare lo splendido campanile di Giotto e la cupola del Brunelleschi. Continuando la passeggiata, a distanza di pochi metri da Piazza del Duomo, si trova la suggestiva Basilica di San Lorenzo, caratterizzata da un forte contrasto tra la facciata esterna estremamente spoglia e le ricche decorazioni interne; dalla Basilica si può inoltre accedere alla Biblioteca Laurenziana, mentre alle sue spalle si trova l’accesso di un altro piccolo gioiello fiorentino, il Museo delle Cappelle Medicee, con le celebri sculture allegoriche scolpite da Michelangelo.
Per una rapida sosta si può approfittare della vicinanza del Mercato di San Lorenzo, dove si possono gustare velocemente piatti della tradizione toscana sorseggiando un bicchiere di Chianti! Infine, continuando nel nostro itinerario, a breve distanza da Borgo San Lorenzo si trovano la Chiesa di Santa Maria Novella con i suoi chiostri e il Borgo di Ognissanti con le sue chiese e gli splendidi palazzi. Per concludere la giornata un’ottima idea è quella di spostarsi in zona Santa Croce, dove attorno alla celebre Basilica si intrecciano strade e stradine brulicanti di vita e ricche di bar e ristoranti.
Nel secondo e purtroppo ultimo giorno di permanenza, questo breve tour di Firenze non può che ripartire da un’altra meta imperdibile: Ponte Vecchio. Attraversando il Ponte mentre si ammirano le numerose botteghe orafe che lo costellano, si raggiunge la zona nota come Oltrarno. In questa parte della città, leggermente meno affollata da turisti, si trovano le Chiese di San Frediano e Santa Maria del Carmine e la Basilica di Santo Spirito; attorno a quest’ultima si affollano numerose osterie e ristoranti dove sostare, frequentati anche fino a tarda sera.
Da quest’altra parte del fiume si trovano inoltre il celebre Palazzo Pitti con il Giardino di Boboli alle sue spalle (uno dei maggiori spazi verdi della città) ed alcune delle porte di accesso alla città. Verso il tramonto, sebbene sia un po’ distante, vale la pena raggiungere Piazzale Michelangelo, dal quale si gode di una splendida vista su tutta la città. Naturalmente, prima di lasciare la città, imperdibile è una cena in una delle numerose fraschetterie e trattorie del centro storico per gustare la famosa bistecca alla fiorentina, o una qualunque delle tante altre specialità della cucina toscana…con la promessa di tornare a Firenze il prima possibile!
Un grazie di cuore a Camilla, fedele lettrice di World Trips, per aver voluto condividere con tutti noi il racconto del suo weekend a Firenze!