Come ogni anno in questo periodo ci ritroviamo a puntare la nostra attenzione sulla piccola cittadina della riviera ligure in occasione del tanto criticato Festival della canzone italiana. Per l’occasione Sanremo si riempie di curiosi, operatori televisi, giornalisti, cantanti e vip di ogni genere. Con oltre cinquanta hotel Sanremo è la meta turistica più gettonata della provincia di Imperia. Ridurre, però, la sua notorietà al solo festival è troppo anche per una piccola città come questa. Accanto al festival potremmo, infatti, parlare della vita tranquilla che si vive in Riviera, dei suoi fiori, in particolare rose e garofani, e ancora, i suoi piatti tipici e lo storico Casinò Municipale.[banner]
Sede storica del Festival della canzone dal 1951 al 1976, il Casinò municipale di Sanremo venne inaugurato il 12 gennaio 1905. Costruito in stile liberty, è stato progettato dall’architetto francese Eugene Ferret e nacque inizialmente per accogliere nelle sue sale private, ampie e luminose, feste e ricevimenti, ma più tardi anche giochi d’azzardo con tavoli verdi e giochi di carte come il poker o lo chemin de fer e ancora roulettes e slot-machines con jackpot ricchissimi che avrebbero aumentato la notorietà del Casinò di Sanremo.
Nel 1976 il Festival fu spostato al Teatro Ariston in Corso Matteotti, uno dei più grandi teatri d’Italia, realizzato nel 1963 dopo 10 anni di lavori. In realtà quando ci si trova a visitare l’Ariston, che durante l’anno alterna l’utilizzo delle sue sale per spettacoli ma anche come cinema, si rimane un pò delusi per il suo scarso appeal esterno.
L’appellativo di Città dei Fiori deriva dalle famose coltivazioni di garofani, che elevarono il nome di Sanremo in ambito floreale, per merito di alcuni intraprendenti e lungimiranti produttori, che seppero specializzarsi anche in rose e verde ornamentale. Ancora oggi, ogni anno, sono i fiori di Sanremo ad adornare, nella capitale austriaca, la Sala d’Oro del Musikverein, da dove viene trasmesso in mondovisione il celeberrimo Concerto di Capodanno dell’Orchestra Filarmonica di Vienna.
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