Vi è mai capitato di dormire in ostello? A me ultimamente sta capitando spesso. Quando viaggio da solo e per puro piacere, cerco di abbattere i costi del soggiorno scegliendo sempre più spesso di dormire in ostello. Non è soltanto un modo per risparmiare ma anche per fare amicizia e confrontarsi con lingue e culture diverse. Quando si viaggia da soli, infatti, si è inevitabilmente spinti a scambiare una chiacchiera col vicino di letto, con chi si incontra in cucina mentre si prepara qualcosa da mangiare o, magari, con chi è in fila per utilizzare la doccia.
Quella di dormire in ostello è una scelta che non tutti comprendono ed accettano. In molti hanno paura di condividere con estranei la stanza da letto o il bagno. Forse qualche anno fa avrei pensato anche io lo stesso ma da quando l’ho sperimentato la prima volta, mi sono reso conto delle potenzialità di una scelta del genere. Inoltre, basta seguire qualche piccolo accorgimento per provare a sentirsi più tranquilli durante il soggiorno.
Dormire in ostello: 6 (e più) cose da mettere nello zaino
Ho scelto, quindi, di segnalarvi 6 cose che porto sempre con me quando decido di dormire in ostello durante i miei viaggi intorno al mondo.
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Un lucchetto
A meno che gli ostelli non siano di ultima generazione con armadietti a combinazione elettronica, metteranno a disposizione degli ospiti degli armadietti da chiudere con catenaccio. Nella maggior parte dei casi si può acquistare o noleggiare in loco ma sapendolo in anticipo perché non risparmiare, portandosene uno da casa?! E così nel mio zaino non può mai mancare un lucchetto per chiudere gli armadietti in ostello.
Per scelta di igiene personale, anche quando soggiorno in albergo, porto sempre con me il mio comodo accappatoio in microfibra. Nel caso degli ostelli, poi, spesso gli asciugamani vengono forniti gratuitamente ma molto più frequentemente vanno pagati a parte e allora conviene provvedere in autonomia.
Penserete mai di fare la doccia nel bagno dell’ostello scalzi?! Direi proprio di no! Le infradito non possono mai mancare nello zaino di un viaggiatore che sceglie di dormire in ostello.
Non puoi mai sapere in anticipo con chi ti ritroverai a condividere la stanza. Se ci saranno tende a coprire le finestre o se i vicini di letto saranno troppo rumorosi. La mascherina sarà fondamentale per non farsi disturbare dalla luce mentre i tappi per le orecchie saranno la soluzione nel caso in cui i vicini russino molto rumorosamente.
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Disinfettante e copriwater usa e getta
Il fatto che scelga di dormire in ostello non significa che non presti attenzione alla pulizia. Può essere sempre utile portare con sé del disinfettante per lenzuola e cuscino così come per il bagno. Inoltre, per evitare di sprecare rotoli di carta igienica, munitevi di copriwater usa e getta così da non dover appoggiare il vostro corpo sulla tavoletta usata da altre centinaia di persone.
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Powerbank ed adattatore
A prescindere che dorma in ostello o in un normale albergo, quando viaggio porto sempre con me un powerbank nel caso in cui mi si scarichi il telefono e non possa caricarlo comodamente. Magari la presa è troppo lontana dal letto e rischio di non sentire la sveglia. Inoltre, se non siete sicuri della compatibilità della vostra spina con le prese del paese di destinazione, portate con voi un adattatore che alla peggio potrà essere usato come doppia spina per caricare più apparecchi insieme.