Le azioni di Google hanno raggiunto un nuovo picco, 785 dollari. La capitalizzazione azionaria della società di Mountain View, ieri, ha toccato i 260 miliardi di dollari. E, dunque, a dimostrazione del fatto che gli affari vanno a gonfie vele, ecco la proposta quanto meno bizzarra che è stata presentata al Mineta San Jose International Airport, l’aeroporto di San Jose, la cittadina della California più vicina alla compagnia. L’idea è quella di allargare lo scalo con una serie di “Google-piste” destinate ad accogliere solo i voli privati dei membri della compagnia. Un affare da 82 milioni di dollari.[banner]
Nell’accordo sono contenute anche le cifre annuali dell’operazione: un affitto di 2,6 milioni di dollari, 400.000 dollari di imposte sul carburante e da 70.000 a 300.000 nuove tasse versate alla città. Il nuovo terminal dovrebbe occupare un’area compresa tra 11.000 e 16.000 metri quadrati nella parte ovest dell’aeroporto in cui ci saranno anche uffici, negozi e ristoranti.
“Il primo accordo è stato trovato perché (Google) è una società stabile e potrebbe diventare una risorsa per la città di San Jose, creando nuovi posti di lavoro”, ha detto il capo dei trasporti aerei. Il mese prossimo la proposta sarà sottoposta alla cittadinanza e alla commissione di controllo dell’aeroporto.
Beh….che dire…auguri a Google! 😀
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