Una delle esperienze che non dimenticherò mai del mio viaggio in Cina, è stata salire sulla Grande Muraglia Cinese. Ammirare questa lunghissima cinta difensiva dalla sua torre più alta, nella sezione di Mutianyu, è una delle immagini che porterò per sempre con me.
Salire sulla Grande Muraglia Cinese di Mutianyu
La Grande Muraglia Cinese è uno dei monumenti più iconici e spettacolari del mondo. Lunga oltre 21.000 chilometri, attraversa montagne, colline e valli, custodendo secoli di storia. Le sue parti più antiche risalgono ad oltre duemila anni fa ma alcune sezioni sono state ricostruite in epoche più recenti. Dichiarata Patrimonio dell’Umanità UNESCO e inserita tra le Sette Meraviglie del Mondo Moderno, attira milioni di viaggiatori ogni anno. Non esiste un solo punto per visitarla: la muraglia è suddivisa in varie sezioni, alcune restaurate e turistiche, altre più selvagge e autentiche.
Durante il mio viaggio in Cina ho scelto di visitare la Grande Muraglia di Mutianyu, una delle tratte più affascinanti e tranquille. In questo articolo vi guiderò alla scoperta delle principali sezioni visitabili e vi darò consigli utili per organizzare al meglio la vostra visita.
Le principali sezioni della Grande Muraglia Cinese
Non tutta la Grande Muraglia è aperta al pubblico. Anche perché immaginare di restaurare oltre 21.000 km di percorso suona decisamente irrealistico. In particolare, sono state rese fruibili dal pubblico alcune zone più facilmente raggiungibili.
Badaling
È la sezione più vicina a Pechino (circa 60 km) e quella che accoglie il maggior numero di visitatori. È stata ampiamente restaurata e dispone di infrastrutture turistiche moderne. Ideale per chi ha poco tempo, ma va messa in conto la folla, soprattutto nei weekend e durante le festività cinesi.
Mutianyu
A circa 80 km da Pechino, Mutianyu è tra le sezioni meglio conservate e, a seconda delle stagioni, più o meno affollata. Io ci sono stato il 2 gennaio e c’era davvero pochissima gente. Circondata da verdi montagne e foreste, offre paesaggi spettacolari in ogni stagione: fiori in primavera, verde intenso in estate, foliage dorato in autunno e scenari innevati in inverno. Puoi salire con funivia o seggiovia e scendere in modo divertente con lo slittino (toboggan). Il percorso visitabile è lungo e ben restaurato, con torri di guardia e tratti ripidi che regalano foto indimenticabili. La grande muraglia di Mutianyu risale originariamente al periodo della dinastia Qi del Nord (550–577 d.C.), quindi al VI secolo. Tuttavia, la struttura che vediamo oggi fu ricostruita e rinforzata durante la dinastia Ming, nel XV secolo, più precisamente intorno al metà del 1400. Pertanto, possiamo affermare che la sezione di Mutianyu ha origini antichissime, ma l’aspetto che ammiriamo oggi è frutto della grande opera di restauro Ming del XV secolo, pensata per difendere efficacemente l’impero dalle minacce provenienti dal nord.
Jinshanling
A circa 130 km da Pechino, Jinshanling è amata dagli escursionisti per i suoi tratti meno affollati e i panorami mozzafiato. Qui si alternano porzioni restaurate e parti originali, regalando un’esperienza più autentica. È anche famosa per i suoi tramonti spettacolari.
Simatai
Unica sezione aperta anche di notte, Simatai è un mix di fascino e mistero. È collegata a Gubei Water Town, un villaggio turistico in stile tradizionale, perfetto per abbinare cultura e relax.
Jiankou
Questa sezione, non restaurata e molto ripida, è adatta solo a escursionisti esperti. Offre scenari spettacolari, ma richiede ottima preparazione fisica e attenzione alla sicurezza.
Perché scegliere Mutianyu per la tua visita
Se cerchi un’esperienza completa, con paesaggi mozzafiato, comodità di accesso e servizi ben organizzati, Mutianyu è la scelta perfetta. È meno affollata di Badaling, ma altrettanto spettacolare, con la possibilità di combinare storia, natura e divertimento. Io l’ho raggiunta in autobus da Pechino, con un’escursione organizzata da Get Your Guide, che mi ha condotto ai piedi della montagna offrendomi una visita comoda e rispettando gli orari concordati. Si può raggiungere anche in taxi, il costo si aggira intorno ai 50 euro a tratta e in questo modo potete gestire voi le tempistiche senza dovervi adeguare a quelle di un tour organizzato.
Una volta arrivati al parcheggio, potete scegliere se visitare il versante ovest o quello est. Il versante West richiede almeno 2.5 ore mentre quello est si riesce a visitare in poco più di un’ora. Avendo un pò di tempo a disposizione, scelgo di seguire la West Route, il cui punto di partenza coincide con la torre di guardia numero 14. Ci sono due modi per raggiungerla: con un trekking in salita di circa un’ora o in cabinovia. Scelgo la cabinovia così da guadagnare tempo e la salita mi permette anche di godere di spettacolari immagini dall’alto della muraglia. Dalla torre 14 raggiungo la 20 che è l’ultima aperta al pubblico e lo spettacolo sotto i miei piedi è da mozzare il fiato. Se vi resta del tempo, potete fare un salto alla torre 6 che è il punto di partenza della East Route per una visione complessiva della muraglia di Mutianyu.
Consigli pratici per visitare la Grande Muraglia
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Periodo migliore: primavera (aprile-maggio) e autunno (settembre-ottobre) per clima mite e panorami colorati.
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Abbigliamento: scarpe comode, cappello, occhiali da sole e crema solare.
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Biglietti: variano in base alla sezione scelta; per Mutianyu, il biglietto base è intorno a 45-60 RMB.
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Evita le festività: durante la Golden Week (primi di ottobre) e il Capodanno Cinese la folla può rendere la visita meno piacevole.
Insomma salire sulla Grande Muraglia Cinese è un’esperienza che lascia il segno. Ogni sezione ha il suo fascino e camminare su queste antiche pietre è come fare un salto indietro nel tempo, tra storia, cultura e meraviglia.











