Erano anni che passavo davanti alla Basilica della Pietrasanta, in via dei Tribunali, pieno centro storico di Napoli, e guardavo con curiosità gli annunci di un nuovo museo. Era il Lapis Museum, il primo Museo dell’Acqua a Napoli con una storia davvero suggestiva che affonda le sue radici in oltre duemila anni di storia. Il mio rientro in città per le vacanze natalizie è stata l’occasione perfetta per visitarlo.
Visitare il Lapis Museum, il Museo dell’Acqua nel centro storico di Napoli
Il museo si trova sotto il Complesso di Santa Maria Maggiore alla Pietrasanta, in una posizione perfetta per essere inserito in un itinerario a piedi tra Spaccanapoli e via dei Tribunali. Ma ciò che rende speciale questa visita è quello che si nasconde fino a 40 metri di profondità.
La visita guidata al Lapis Museum dura circa 70 minuti, un tempo ideale per immergersi nella storia senza fretta. Fin dai primi passi si capisce che non si tratta di un semplice museo, ma di un vero e proprio viaggio nella Napoli sotterranea, dove l’acqua è la protagonista assoluta. Si parte dalla Basilica e, un pò alla volta, attraverso delle rampe di scale scavate nel tufo, si scende fino a raggiungere ambienti spettacolari che raccontano secoli di utilizzo degli antichi sistemi idrici. Per chi ha difficoltà motorie, o semplicemente preferisce un’alternativa, è disponibile anche un ascensore: non uno qualunque, ma il primo ascensore archeologico di Napoli, un dettaglio che da solo vale la visita.
Raggiunta la profondità massima, a circa 40 metri sotto il livello stradale, ci si trova in un ambiente suggestivo e silenzioso, lontanissimo dal caos della città. Qui il percorso attraversa antiche cisterne e strutture idrauliche utilizzate fin dall’epoca greco-romana, fondamentali per l’approvvigionamento idrico di Napoli nel corso dei secoli.
Grazie ad un uso intelligente di luci, effetti sonori e installazioni multimediali, la visita è coinvolgente e mai noiosa. La guida accompagna il gruppo spiegando in modo chiaro come l’acqua abbia influenzato lo sviluppo urbano, sociale e persino difensivo della città. Queste stesse cave di tufo, infatti, vennero utilizzate come rifugio antiaereo negli anni della Seconda Guerra Mondiale, in cui Napoli venne bersagliata con centinaia di raid aerei.
📌 Informazioni utili
🕒 Orari di apertura
Aperto tutti i giorni dalle 10.00 alle 20.00.
👣 Tipologia di visita
Visite esclusivamente guidate, accompagnate dallo staff del museo.
🗓️ Orari delle visite guidate
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Lunedì–Venerdì: 10.30 – 12.30 – 13.30 – 15.30 – 16.30 – 18.30
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Sabato e Domenica: 10.30 – 12.30 – 14.30 – 16.30 – 18.30
👉 Nel weekend la prenotazione è fortemente consigliata.
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Intero: 10 €
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Ridotto gruppi (min. 10 persone): 8 € a persona
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Ridotto ragazzi (6–17 anni): 6 €
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Gratuito: 0–6 anni











