acapulco-81385_640di Davide G.

Spesso si pensa erroneamente che intraprendere un viaggio on the road dall’altra parte del mondo sia un sogno irrealizzabile a causa degli elevati costi e del tempo necessario, che costringerebbe ad abbandonare i propri impegni per un periodo troppo lungo. La realtà non è proprio questa perché un viaggio, inteso come fonte di scoperte e di insegnamenti, e non come una mera vacanza, può solo arricchire interiormente senza impoverire eccessivamente le tasche. In più, grazie alle proposte delle università telematiche, non sarà necessario abbandonare gli studi e gli impegni quotidiani perché saranno sempre disponibili on line dovunque vi troviate (un esempio lo troviamo in questa università di Roma). Unici strumenti necessari sono un tablet o un pc e una connessione internet, reperibili ormai in qualunque parte del mondo, così come sempre via pc si possono fare operazioni bancarie grazie all’internet banking; si può anche lavorare o creare una fonte di reddito sempre via web, ecco che, a questo punto, il viaggiatore potrebbe auto-sostenersi senza grossissime difficoltà.

Può essere un esempio di questo tipo di filosofia di vita, un viaggio in Messico dove la cultura di civiltà antiche e la natura si fondono creando un’atmosfera unica e inconfondibile. Il modo migliore per visitare questo paese è il bus climatizzato, proposto da molte agenzie, o il noleggio di una macchina per un itinerario ancora più personale.

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Si parte da Cancun, nota per le sue bellissime spiagge, alla volta di Chichen Itza, un sito archeologico Maya dichiarato dall’UNESCO Patrimonio Mondiale dell’Umanità. Da qui si prosegue per Merida, città famosa per la produzione di amache, punto di partenza ideale per la visita delle rovine di Uxmal. La tappa successiva ci porta a Campeche, una cittadina coloniale fortificata dalla quale si raggiunge in breve tempo il sito di Edzna. Arrivati nel Chiapas non si può non vedere il sito di Palenque dove sono presenti alcune delle più belle opere architettoniche e scultoree dei Maya. Gran parte della città antica è ancora sommersa nella fitta vegetazione per questo non è così raro incontrare le scimmie urlatrici. Per raggiungere San Cristobal de Las Casas, cittadina famosa per le sue produzioni artigianali, si passa in mezzo alla giungla ammirando le cascate di Misol Ha e di Agua Azul. La variegata fauna del Canyon del Sumidero permette di fotografare avvoltoi, gazze, iguane e coccodrilli. Prima di giungere nella Riviera Maya una tappa obbligatoria per gli amanti della natura è la biosfera di Calakmul: un parco naturale protetto dove vivono giaguari, pavoni, aquile e serpenti nonché l’omonima città Maya di Calakmul. Il viaggio si può concludere sulle bellissime spiagge di Tulum, di Playa del Carmen o per i più naturalisti di Akumal.

Con un’esperienza di viaggio così itinerante, forse anche un pò estrema, ricca di posti e di gente nuova da conoscere, è possibile continuare la propria vita di tutti i giorni ad esempio nei tragitti tra una tappa e l’altra, o durante le bellissime serate, magari sotto il portico di una casa tipica dell’America Centrale. L’università telematica, con le sue lezioni caricate on line, permette di seguirla ovunque, senza alcun vincolo di orario e luogo. Studiare viaggiando non è più un’utopia ma semplicemente un nuovo modo di imparare che accosta alle nozioni dei testi, specifici momenti di vita indimenticabili e formativi, aprendo così la mente e creando un curriculum invidiabile.