greyfriars bobbyIl viaggio in Scozia, con soggiorno a Edimburgo, è stato uno dei più piacevoli dello scorso anno. La capitale scozzese mi è rimasta davvero nel cuore e conservo tanti bei ricordi e storie come quella che sto per raccontarvi. In una delle zone centrali, nella Old Town, verso l’estremità del ponte George IV, si trova la statua di un simpatico cane, si tratta di Greyfriars Bobby, un terrier divenuto un simbolo in città, tanto che il 14 gennaio di ogni anno si festeggia il Greyfriars Bobby Day! Ma a cosa si deve tutta questa importanza? In effetti me lo chiesi io stesso trovandomi a passare davanti alla statua e vedendo che molti si fermavano a fotografarla, così, mi sono documentato!

La storia che si cela dietro la statua di questo cane dagli occhi dolci è delle più commuoventi. Verso la metà dell’800, Bobby era il cane di un poliziotto che lavorava a Edimburgo, un certo John Gray, e gli faceva compagnia durante le sue ronde notturne. I due divennero inseparabili ma purtroppo il loro legame venne spezzato dopo soli due anni a causa della morte del signor Gray per tubercolosi.

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Il poliziotto venne sepolto nel cimitero di Greyfriars Kirkyard ma il cane Bobby non riusciva a staccarsi dal suo padrone e veglia la sua tomba notte e giorno per ben 14 anni, nonostante l’opposizione di tanti che cercavano di cacciarlo. Ma alla fine la sua tenacia piegò anche i più duri che anzi cominciarono a prodigarsi per fornirgli qualcosa da mangiare e magari un riparo, soprattutto nel corso dei freddi inverni scozzesi. Spesso trascorreva la notte in casa di qualche abitante del quartiere ma al mattino tornava subito di corsa sulla tomba del suo padrone, quasi a sentirsi in colpa per averlo lasciato solo durante la notte. Nel 1867, però, venne emanata una legge secondo la quale i cani randagi dovevano essere abbattuti. Il primo giudice della corte di Edimburgo, allora, decide di assumersi pubblicamente la responsabilità del cane, pagando le tasse dovute, e gli conferisce la cittadinanza d’onore comprandogli anche un collare, ancora oggi conservato presso il museo di Edimburgo.

Bobby morì il 14 gennaio 1872 (ecco spiegato il motivo della giornata a lui dedicata) e non potendo essere seppellito con il signor Gray, fu sepolto a pochi passi dal cimitero di Greyfriars, nel punto in cui si trova la sua statua, fatta erigere un anno dopo la sua morte da una baronessa del luogo. Nel cimitero, invece, è stata posta una lapide con incisa la frase: “Let his loyalty and devotion be a lesson to us all” – “Possa la sua fedeltà e devozione essere da esempio per tutti noi”.

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