Nella splendida cornice del Parco Nazionale degli Écrins, nel dipartimento delle Alte Alpi, si trova il comprensorio di Serre Chevalier, luogo perfetto per una vacanza a contatto con la natura. Dallo sport al relax, dalla gastronomia alla cultura, Serre Chevalier offre questo e molto di più.
Sport e benessere tra i paesaggi di Serre Chevalier Briancon in Francia
Immersi in una vallata cinta dalle Alpi francesi meridionali, si trovano i quattro comuni del comprensorio di Serre Chevalier: Briancon, il comune principale, Chantemerle, Villeneuve e Le Monêtier-les-Bains.
Serre Chevalier Briancon è considerato uno dei più importanti comprensori sciistici francesi ed il più grande delle Alpi meridionali. Tra le sue montagne si snodano oltre 250 chilometri di piste con ben 66 impianti di risalita. La sua vicinanza alla frontiera italiana, poi, la rende una destinazione molto appetibile anche dai tanti italiani appassionati di sport invernali.
Il comprensorio di Serre Chevalier, però, vive anche d’estate grazie ad una numerosa serie di attività sportive ed ai tanti centri benessere.
Cosa fare a Serre Chevalier Briancon
L’offerta turistica del comprensorio di Serre Chevalier d’estate si propone di accontentare davvero tutti i gusti. Dagli amanti del trekking a quelli degli sport estremi, avrete l’imbarazzo della scelta per occupare le vostre giornate in un territorio in cui il sole splende per oltre 300 giorni l’anno.
Una delle novità di questa stagione è l’adrenalinica zipline che dalla cima del Grand Serre, a 2491 metri d’altitudine, permette di lanciarsi nel vuoto per oltre un chilometro, con un dislivello di 300 metri. In circa un minuto di lancio si sfiora la velocità di 100 km/h e si arriva a la Grand Alpe. In coppia o da soli, si fa il carico di adrenalina e divertimento, immersi nella natura incontaminata delle montagne circostanti.
Per raggiungere il punto di partenza della zipline, si prende prima la cabinovia nella piazza centrale di Chantemerle e poi la storica funivia che conduce fino al punto più alto. Sono molteplici, però, le attività che si possono sperimentare in questa vallata, come le passeggiate a piedi o in mountain bike lungo gli oltre 370 chilometri di sentieri tracciati, le arrampicate sulle pareti attrezzate, le corse a bordo dei go kart o in volo con il parapendio.
Relax alle terme di Monetier
Sia d’estate che d’inverno, uno dei modi migliori per rilassarsi a Serre Chevalier è visitando le terme dei Grands Bains du Monetier. Si racconta che già nel IV secolo i Romani godessero dei benefici termali delle fonti naturali di Monetier ed oggi questa possibilità è offerta anche a tutti noi. All’interno di una struttura di quasi 4500 metri quadri, si trovano piscine al chiuso e all’aperto, con diverse temperature d’acqua, per offrire agli ospiti un’esperienza rilassante e rigenerante.
È davvero piacevole fare il bagno in queste acque ricche di minerali, coccolati dalla bellezza del panorama alpino circostante. Immaginate che meraviglia debba essere farlo in inverno, circondati da metri di soffice neve. Fate una sosta anche nella grotta della musica, con luci soffuse e dolci melodie, nel bagno turco, l’hammam o sotto la cascata naturale situata al secondo piano.
Vi suggerisco di visitare anche la piscina biologica Baignade Bio a Chantemerle, chiamata così perché la sua acqua è priva di sostanze chimiche, filtrata esclusivamente con l’ausilio di piante e minerali, nel pieno rispetto dell’ambiente.
Alla scoperta di Briancon
Briancon è il comune principale del comprensorio di Serre Chevalier e una visita qui vi catapulterà in un’atmosfera d’altri tempi. Il modo migliore per scoprire il suo centro storico, situato sulla collina più alta a 1326 metri d’altitudine, è perdendosi tra i caratteristici vicoli costellati di abitazioni color pastello e scorci pittoreschi. Briancon è la destinazione perfetta per gli amanti della fotografia che non sapranno dove volgere lo sguardo.
La città è circondata dalle mura fortificate da Vauban nel XVIII secolo che hanno contribuito a farla inserire nella lista dell’Unesco come patrimonio dell’umanità. Lungo le antiche mura si trovano numerose porte d’accesso alla città, come quella di Pignerol o della Durance, che rappresentano esse stesse un pezzo di storia.
Da non perdere una visita della Cattedrale di Notre Dame, consacrata nel 1726, le cui torri svettano nel panorama cittadino, e della colorata piazza d’armi, da sempre luogo di raduno degli abitanti. Noterete la presenza di un piccolo canale di irrigazione lungo le strade principali. Venne creato per offrire una risorsa d’acqua efficace ed immediata contro la calamità degli incendi. Impossibile, poi, resistere all’acquisto in uno dei tanti negozietti dei prodotti d’artigianato locale e della profumata lavanda.
Dormire a Serre Chevalier Briancon
Nel mio breve soggiorno a Serre Chevalier ho sperimentato l’ospitalità di due strutture molto diverse tra loro ma altrettanto gradevoli.
A Chantemerle ho soggiornato presso il Grand Hotel & Spa (Pl. du Téléphérique, 05330 Saint-Chaffrey). È la struttura perfetta sia d’estate, per raggiungere i sentieri per fare trekking, ma soprattutto d’inverno perché dispone di accesso diretto agli impianti sciistici. L’hotel, molto curato e raffinato, con i suoi colori caldi permette di sentirsi a casa fin dal primo istante. Le stanze piccole ma accoglienti, sono arredate in stile chalet di montagna ed alcune di esse affacciano direttamente sulla piazza centrale del paese. Il Grand Hotel dispone di un ristorante con vista panoramica sulle Alpi che propone una cucina raffinata e gustosa. La colazione, poi, è davvero deliziosa.
La seconda struttura in cui ho soggiornato è l’hotel Auberge de la Paix (3 Rue Prte Méane, 05100 Briançon), nel cuore del centro storico di Briancon. Questo caratteristico ed intimo hotel tre stelle è stato realizzato all’interno di un edificio dell’800 dallo stile autentico e dal profondo fascino. Anche qui le camere richiamano i paesaggi di montagna e l’atmosfera permette di sentirsi a casa dal primo istante.
Dove mangiare a Serre Chevalier Briancon
Tra baite di montagna, ristoranti tipici ed altri all’interno delle strutture alberghiere, nel comprensorio di Serre Chevalier avrete l’imbarazzo della scelta per gustare la prelibata cucina locale. A Chantemerle, vi segnalo Les Planches, il ristorante panoramico del Grand Hotel, e Holiday, nella piazza principale, perfetto per un pranzo veloce all’aperto.
A Briancon, invece, non potete assolutamente perdere L’Etage, dove la carne è la protagonista assoluta e viene servita in modo molto scenografico, con la possibilità di cucinarla voi stessi al momento su una piastra rovente. Vi segnalo, inoltre, Carpe Diem, il ristorante dell’hotel Auberge de la Paix che propone una cucina tipicamente francese e, se avete voglia di scoprire la città nuova, potete fermarvi da L’Alpin, dove potrete gustare piatti tipici in una delle piazze più belle della città.
Per maggiori informazioni sull’offerta turistica di Serre Chevalier Briancon, vi invito a visitare il sito ufficiale di France.fr