Muoversi in Cina può sembrare una sfida, ma in realtà il Paese vanta uno dei sistemi di trasporto più efficienti e innovativi al mondo. Dalle moderne metropolitane alle app di ride-hailing come Didi, fino ai treni ad alta velocità prenotabili tramite portali come Trip.com, i viaggiatori hanno a disposizione una vasta gamma di opzioni per muoversi in modo semplice e veloce. Con un po’ di preparazione e gli strumenti giusti, esplorare città dinamiche ed enormi come Pechino, Shanghai o Chengdu diventa un’esperienza piacevole e senza intoppi. In questa guida ti spiegherò come sfruttare al meglio i trasporti in Cina per goderti il viaggio senza stress.

Trasporti in Cina: guida pratica per viaggiatori

Metropolitana: comoda, economica e ben collegata

Le metropolitane cinesi sono una scelta perfetta per chi vuole esplorare le città senza spendere troppo. La rete è vasta, moderna e segnalata anche in inglese, il che facilita gli spostamenti anche a chi non parla cinese. I biglietti si possono acquistare alle macchinette automatiche o tramite app come WeChat o Alipay. I costi sono molto contenuti e variano in base alla distanza percorsa. Ogni stazione è pulita e ben organizzata, con controlli di sicurezza all’ingresso. Un consiglio: evita gli orari di punta se preferisci viaggiare in tranquillità e tieni sempre d’occhio la mappa per identificare le linee principali.

trasporti in Cina

Pechino è dotata di un moderno sistema di metropolitana che, al momento, conta 27 linee e quasi 500 stazioni. Il costo medio del biglietto è di 30 cent di euro e varia a seconda della distanza percorsa ma non supera quasi mai i 60 cent. All’ingresso di ogni stazione ci sono controlli con i metal detector come in aeroporto e su ogni vagone della metropolitana c’è una guardia di sicurezza. Mi ha trasmesso un senso di ordine, pulizia e sicurezza come pochi altri posti nel mondo. Per pagare ho usato sempre Alipay. Dopo aver scaricato l’app in Italia, ho collegato una carta prepagata e, una volta in Cina, è bastato inquadrare il QR code per effettuare qualsiasi acquisto.

Didi: il tuo taxi sempre a portata di mano

Tra i vari trasporti in Cina, Didi è l’app di ride-hailing più usata e una valida alternativa ai taxi tradizionali. Dopo aver scaricato l’app, puoi selezionare la versione in inglese, impostare la destinazione e scegliere tra diverse opzioni di viaggio, come auto condivise o private. Pagare è semplice: collega una carta di credito internazionale o utilizza WeChat o AliPay. Didi è particolarmente utile per raggiungere luoghi meno accessibili o viaggiare di sera quando i mezzi pubblici sono meno frequenti. Durante il mio viaggio, l’ho trovato comodo per spostarmi rapidamente senza preoccuparmi delle barriere linguistiche. Ricordate, però, che qualora vi venisse chiesto di inserire un codice di sicurezza sul telefono del conducente, si tratterà delle ultime quattro cifre del numero di telefono con il quale vi sarete registrati nell’app. Un giorno, prima di arrivare a capire dove recuperare quel codice a me ignoto, ci sono voluti venti minuti di discussione tramite google translator.

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Trip.com: pianifica i tuoi spostamenti interurbani

Prima di partire, mi ero posto il problema di come acquistare treni e aerei per spostarmi all’interno della Cina. Il sistema di trasporti in Cina è efficiente ma va prima scoperto e conosciuto. Così, alcuni amici, mi hanno suggerito di utilizzare il portale trip.com che, effettivamente, si è rivelato davvero comodo se, come me, volete visitare più città durante un viaggio in Cina. L’app ti consente di prenotare biglietti per treni ad alta velocità, autobus e voli interni, tutto in inglese. I treni ad alta velocità sono un’esperienza da non perdere: puntuali, comodi e capaci di raggiungere velocità impressionanti. Ad esempio, puoi viaggiare da Pechino a Xi’an in poco più di 4 ore. Un consiglio importante: prenota in anticipo, soprattutto nei periodi di punta, e ricorda di portare con te il passaporto, richiesto sia per acquistare i biglietti che per accedere ai treni.

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Trasporti in Cina: come prenotare i treni

In particolare, per la prenotazione dei treni è in vigore un sistema un pò articolato. I biglietti possono essere prenotati e pagati sul portale a partire da due mesi prima della data utile ma i biglietti vengono messi in vendita nel sistema di trasporti in Cina soltanto 15 giorni prima della data di partenza. Trip.com si impegna a comprarli per il cliente appena vengono aperte le vendite e in linea di massima, l’emissione del biglietto avviene nel giorno stessa dell’apertura della vendita. Qualora così non fosse, e a me è capitato, significa che i biglietti per quel determinato treno sono esauriti e si viene messi in lista d’attesa che resta aperta fino a due ore dalla partenza. In caso negativo, la cifra viene rimborsata. È chiaro che, se avete bisogno di raggiungere quella destinazione in una determinata data, vi converrà cercare un’alternativa. Ad esempio, io avevo acquistato un biglietto di prima classe da Pingyao a Pechino. La vendita non è andata a buon fine e sono stato messo in lista d’attesa. A quel punto, ho deciso di chiedere il rimborso di quel biglietto e ne ho comprato uno nuovo che faceva scalo in un’altra città. Meno comodo ma unica soluzione per raggiungere Pechino in tempo per il mio volo di rientro in Italia.

Se avete altre domande, mi trovate su @viaggiandoconluca

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