Quale mezzo di trasporto esiste più comodo della metropolitana, soprattutto quando funziona e ti permette di raggiungere in breve tempo lati opposti di una città. Oggi quasi ogni metropoli è dotata di una linea metropolitana ma ne esiste una che è la più antica del mondo, contando 150 anni d’età. Si tratta di quella della città di Londra, the Tube, inaugurata il 10 gennaio 1863, dopo soli tre anni di lavori finanziati da un’azienda privata. In occasione della ricorrenza, domenica 20 gennaio, l’underground londinese sarà teatro di alcune corse speciali tra cui quella condotta da una locomotrice centenaria rimessa a nuovo.
“Londra era molto affollata nel XIX secolo, le strade erano occupate dai mercati, dai venditori ambulanti, eccetera. E così nacque l’idea di decongestionare la strade londinesi con un treno sotterraneo” spiega lo storico Christian Wolmar. Per la prima volta al mondo gli abitanti di una città erano in grado di muoversi rapidamente e ad un costo molto contenuto.
La prima linea era lunga 6 kilometri e collegava la stazione di Paddington a quella di Farringdon nel quartiere finanziario, con sole 7 stazioni. Oggi la metro di Londra è la terza più estesa del mondo, dopo quella di Pechino e di Shanghai, è lunga 402 km, ha 270 stazioni e trasporta ogni anno più di un miliardo di passeggeri. Nel 1908 fu disegnato il famoso logo con il cerchio rosso attraversato dalla scritta underground.
The Tube è stata utilizzata da tutti, inclusi Primi Ministri, Sindaci e perfino dalla regina Elisabetta, ed ha avuto varie funzioni: i suoi tunnel, infatti, furono utilizzati durante la seconda guerra mondiale, come rifugio contro i bombardamenti aerei.
Purtroppo è stata oggetto anche di fatti terribili: nel 1987 un incendio alla stazione di King’s Cross uccise 31 persone, nel luglio 2005, invece, tre stazioni furono oggetto di un grave attentato terroristico che causò 52 morti e oltre 700 feriti.
Non poteva mancare un riferimento al cinema e alla televisione, in particolare, la stazione di King’s Cross è famosa per la saga di Harry Potter. Qui, nascosto ai comuni mortali, c’è il binario 9 ¾, utilizzato dal mago Harry per raggiungere la scuola di magia di Hogwarts nei romanzi di J.K. Rowling.