Parigi è da sempre associata al concetto di città dell’amore… e quale migliore occasione di visitare la Ville Lumières se non proprio la festa degli innamorati. Festeggiare San Valentino a Parigi è davvero una delle cose più romantiche in assoluto.
Parigi, però, è una città che riesce sempre a stupire, meravigliare, non importa in che periodo dell’anno la si visiti. Forse sono un po’ di parte, amo particolarmente Parigi, però, oggi, voglio raccontarvi alcune cose da visitare, per apprezzarla ancora di più, seguendo il mio itinerario nel corso del mio ultimo weekend nella capitale francese.
Si parte dall’Arco di Trionfo, in place Charles de Gaulle. La costruzione di quello che è uno dei monumenti più famosi di Parigi, venne commissionata da Napoleone Bonaparte nel 1806 per celebrare le sue vittorie intorno al mondo. In realtà, però, Napoleone non riuscì mai a vederlo completato perché quando l’arco venne inaugurato nel 1836, lui era già morto da diversi anni.
Dall’arco di trionfo si diramano molti viali ma il più famoso è sicuramente quello degli Champs Elysees. Passeggiare lungo questo viale è davvero una delle cose più romantiche. Ricco di vita ed artisti di strada, è famoso per essere il luogo in cui si trovano i negozi e i locali più alla moda, i ristoranti più cari ed anche alcuni dei palazzi più belli. Percorrendolo interamente, si arriva, poi, dritti a Place de la Concorde!
Un tempo in questa piazza venivano compiute le esecuzioni a morte di tutti i rivoluzionari che si opponevano alla monarchia. Ma sempre questa piazza fu anche teatro della morte per ghigliottina di re Luigi e la regina Maria Antonietta, all’indomani della rivoluzione francese. Oggi è una delle più belle piazze di Parigi e al suo centro si trova un antico obelisco egizio alto 23 metri che arriva direttamente da Tebe, dal tempio di Luxor in Egitto, dal quale venne trafugato molto tempo fa.
Poi da Place de la Concorde via con la metro in direzione Trocadero, per salire sulla Torre Eiffel! Ovviamente nel caso in cui vogliate salire sulla torre mettete in conto di dover fare almeno un’ora di fila ma in fondo ne vale la pena, in alternativa, godetevi la vista dal basso. Inaugurata nel 1889, è alta 324 metri e a tenere insieme gli oltre 18.000 pezzi di ferro che la compongono ci sono ben 2 milioni di rivetti. Se si volesse salire sulla Torre Eiffel a piedi, bisognerebbe affrontare un numero infinito di scalini, addirittura oltre 1600. Per maggiori curiosità potete leggere qui!
In serata vi suggerisco di fare un giro nella zona in rue de Beaubourg dove si trovano alcuni dei locali più carini, o magari lungo la Senna.
Un weekend a Parigi, però, non è completo senza una giornata all’interno di Disneyland Paris, il parco divertimento numero 1 in Europa. Con oltre 200 milioni di visitatori dalla sua apertura nel 1992, è divenuto la prima destinazione turistica europea. Il parco è diviso in 4 aree tematiche per andare incontro a tutti i gusti, con attrazioni per i più piccoli e quelle adrenaliniche per i più grandi come lo Space Mountain, il treno pazzo che corre nella miniera e le montagne russe inspirate al mondo di Indiana Jones. Ovviamente immancabili gli spettacoli e le parate con i personaggi Disney che fanno tornare bambini anche il più rude degli adulti.
Infine, ogni volta che sono a Parigi, non mi stanco mai di fare almeno una veloce passeggiata in uno dei quartieri più romantici in assoluto, sto parlando di Montmartre. Oggi è conosciuto come il quartiere degli artisti, cuore bohemien di Parigi, perché qui ai primi del ‘900 trovarono ispirazione e posero la propria dimora tanti pittori e scrittori famosi. Ed anche se oggi è tutto un business mi affascina sempre camminare tra queste piccole strade, inoltrandomi tra i vicoli e le scalinate, dove dietro ogni angolo si trovano negozi che vendono quadri realizzati a mano, boulangerie dove acquistare le prelibatezze francesi e pittori che ritraggono le persone nella celebre place du Tertre. Per scoprire di più su Montmartre, vi invito a cliccare QUI!
Ovviamente questi sono solo alcuni luoghi simbolo che è possibile visitare in 2 giorni, ma come dimenticare il Louvre, il quartiere Latino, il Marais, la cattedrale di Notre Dame…insomma ogni occasione è buona per scoprire le tante meraviglie di Parigi!
