Situata nel cuore del quartiere Posillipo a Napoli, Villa Rosebery è una delle residenze ufficiali del Presidente della Repubblica Italiana. Questo gioiello architettonico, immerso in uno splendido parco che si affaccia sul Golfo di Napoli, è una tappa imperdibile per chi visita la città.
La Storia di Villa Rosebery
La villa fu costruita nel 1801 per volontà dell’ufficiale austriaco Giuseppe de Thurn. Dopo alterne vicende, nel 1857 la proprietà venne venduta a Luigi di Borbone, comandante della Marina napoletana e marito della sorella dell’imperatore del Brasile Pedro II. Il nuovo proprietario recintò la tenuta, allora detta “la brasiliana”, la dotò di un porticciolo e diede vita ad un grande parco alberato. Il nome della villa, però, si deve all’ammiraglio britannico Lord Rosebery, che ne divenne proprietario alla fine del XIX secolo, fino al 1932 quando decise di cederla allo Stato italiano. La residenza assunse la denominazione di “Villa Maria Pia”, dal nome della primogenita del principe Umberto e ancora oggi il cancello esterno riporta questo nome. La famiglia reale italiana trascorse molto tempo in questa villa tra vicende più o meno gioiose. Vittorio Emanuele III vi dimorò dal 1944 fino alla partenza per l’esilio, avvenuta il 9 maggio 1946, a seguito della sconfitta al referendum di quello stesso anno. La villa visse, poi, anni di abbandono fino a quando, nel 1957, entrò a far parte dei beni in dotazione alla Presidenza della Repubblica, diventando la residenza ufficiale del Presidente a Napoli.
Architettura e Giardini
Villa Rosebery si distingue per il suo stile neoclassico, caratterizzato da linee eleganti e simmetrie perfette. Gli interni sono altrettanto affascinanti, con stanze riccamente decorate e arredate con pezzi d’arte e mobili d’epoca. I due edifici più importanti sono: la Palazzina Borbonica, costruita nel 1820 come residenza principale del primo proprietario della villa; la Grande Foresteria, oggi vera residenza del Presidente, con una spettacolare terrazza con vista mozzafiato sul Golfo di Napoli.
Tuttavia, uno dei veri punti di forza di Villa Rosebery sono i suoi giardini lussureggianti, che si estendono per oltre 60.000 metri quadrati, in declivio verso il mare, con un dislivello di circa quaranta metri. Qui, i visitatori possono godere di una passeggiata rilassante tra pini marittimi, monumentali cipressi, alberi dalla storia secolare, ulivi e fiori mediterranei, con spettacolari vedute sul golfo.
Come visitare Villa Rosebery
Essendo una residenza ufficiale, Villa Rosebery non è aperta al pubblico tutto l’anno. Le visite sono generalmente organizzate durante le Giornate FAI (Fondo Ambiente Italiano) o su prenotazione in date specifiche. Si consiglia di consultare il sito ufficiale del Quirinale per informazioni aggiornate sulle visite guidate.
Villa Rosebery è una delle mete più suggestive di Napoli, capace di coniugare arte, storia e natura. Se stai pianificando un viaggio a Napoli, non perdere l’occasione di scoprire questa meravigliosa residenza, un’oasi di pace con uno scenario mozzafiato.