Ci sono luoghi che entrano nel mito e che non possono assolutamente mancare nel proprio diario di viaggio. Uno di questi luoghi è la celebre Reggia di Caserta che merita una lunga giornata di visita per ammirare i suoi Appartamenti reali e i meravigliosi giardini. La Reggia di Caserta, Patrimonio mondiale dell’Umanità, sta vivendo una rinascita grazie alle virtuose gestioni recenti che ne hanno trasformato il volto e restituito dignità.
Quando nasce la Reggia di Caserta?
L’idea della più grande residenza reale del mondo fu del re Carlo di Borbone, il quale nel 1750 decise di far erigere la reggia che doveva rappresentare il simbolo del potere del nuovo regno di Napoli. Per fare ciò, acquistò dalla famiglia degli Acquaviva, il terreno necessario per la costruzione nell’entroterra campano. Il progetto fu affidato all’architetto Luigi Vanvitelli, che si occupò anche del parco e della zona circostante, con la costruzione del nuovo acquedotto. Grandezza, regalità ma anche efficienza.
Alla morte di Vanvitelli, i lavori subirono un notevole rallentamento per cui la costruzione fu portata a termine dai suoi eredi ma solo un secolo dopo la posa della prima pietra avvenuta il 20 gennaio del 1752. La Reggia di Caserta appartenne alla Casa Borbone per oltre un secolo: dal 1752 al 1860, anno in cui passò ai Savoia. Un decreto ministeriale, poi, la attribuì al demanio dello Stato Italiano nel 1919. Il 27 aprile del 1945 fu la sede della firma da parte dei plenipotenziari della resa delle armi germaniche in Italia.
Il grande palazzo conta una superficie di circa 47.000 metri quadrati, per una lunghezza di 249 metri, un’altezza di 5 piani e quasi 38 metri. 1200 stanze, 1790 finestre, 1026 fumarole e 34 scalinate sono i numeri da record che la caratterizzano e che la rendono a tutti gli effetti la più estesa residenza reale del mondo.
Di grande impatto visivo è lo scalone d’onore, che conduce ai piani superiori e che rappresenta una grande invenzione di Vanvitelli. Conta 116 gradini ed è ornato da due grandi leoni di marmo bianco, mentre sulla parete di fronte sono situate tre statue: al centro la Maestà, a sinistra il Merito, a destra la Verità. Al termine dello scalone si accede agli appartamenti reali, realizzati in più riprese, e alla Cappella Palatina, l’ambiente che più di ogni altro richiama il modello di Versailles. All’interno del palazzo è presente anche il settecentesco Teatro di Corte, entrato in funzione nel 1769.
Una menzione particolare la merita il parco. Lungo tre chilometri e sviluppato su una superficie di 120 ettari, conta numerose vasche ricche di vari pesci e fontane particolari, come quella Margherita, dei tre delfini, quella di Eolo, Cerere, Venere e Diana. Accanto al giardino all’italiana, si trova quello all’inglese, realizzato da John Graefer a partire dal 1786, per volere della regina Maria Carolina d’Asburgo Lorena. Il parco si conclude sotto il monte con la splendida cascata dalla quale si gode di una vista impagabile sull’intero complesso reale.
Orari & Biglietti
La Reggia di Caserta è aperta tutti i giorni eccetto il martedì (giorno di chiusura settimanale).
Appartamenti Reali
Apertura: 9:30 – 19:30
€ 14,00 | Intero Parco+Appartamenti (per visitare gli Appartamenti Reali, Parco Reale e Giardino Inglese)
€ 9,00 | Intero Parco (per visitare il Parco Reale e il Giardino Inglese)
Trovate maggiori informazioni sul sito internet ufficiale.
