New York è riconosciuta come la città dei grattacieli. Se ne contano decine nella sola isola di Manhattan. Alcuni di questi sono dotati di osservatori che permettono di godere di una vista mozzafiato sulla città. Tra i vari, l’osservatorio del One World Trade Center offre un’esperienza di visita immersiva e particolare.
Ad oggi il grattacielo del One World Trade Center, anche conosciuto come Freedom Tower, detiene il record di edificio più alto dell’intero emisfero occidentale. L’altezza, comprensiva dell’antenna, raggiunge i 541 metri corrispondenti a 1776 piedi. Un numero scelto non a caso perché si riferisce al 1776, anno in cui venne firmata la Dichiarazione d’Indipendenza americana.
Le origini del One World Trade Center
Il valore simbolico di questo grattacielo, però, risiede nella sua posizione. È stato costruito, infatti, nello stesso sito in cui per decenni hanno svettato le celebri Torri Gemelle. Dopo il devastante attentato dell’11 settembre, si è pensato a lungo a come trasformare un luogo di morte e disperazione, non a caso denominato Ground Zero, in qualcosa che potesse rappresentare una rinascita. Si decise, quindi, di costruire un memoriale ed un museo per ricordare i caduti: il 9/11 Memorial & Museum. E in seguito, un unico, nuovo ed altissimo grattacielo: il One World Trade Center anche noto come Freedom Tower.
Il memoriale, inaugurato nel settembre 2011 a dieci anni dagli attentati, presenta due grandi cascate artificiali di nove metri ricostruite nell’esatto perimetro delle torri gemelle. Lungo i bordi, incisi nel bronzo, si trovano i nomi delle quasi 3.000 vittime innocenti degli attentati. Intorno alle cascate si contano centinaia di alberi, tutte querce bianche, tranne un pero sopravvissuto al crollo e posto lì come simbolo di sopravvivenza e resistenza.
Un paio di anni dopo l’inaugurazione del memoriale, ha aperto le sue porte al pubblico anche il museo sotterraneo situato a pochi metri. Caratterizzato da una grande copertura in vetro dalla quale si intravedono due tridenti in ferro che facevano parte della struttura delle torri, conduce 20 metri sotto il livello stradale, in un emozionante viaggio che ripercorre le ore più buie della storia americana.
Infine, nel 2015 si è completato il quadro con l’inaugurazione del grattacielo che ha “sostituito” le Torri Gemelle e che ha restituito slancio alla punta sud di Manhattan.
L’osservatorio del One World Trade Center
L’osservatorio del One World Trade Center occupa tre piani del grattacielo, dal 100° al 102°. Si raggiunge con una incredibile corsa in ascensore che in meno di 60 secondi permette di ripercorrere grazie a dei mega schermi tutta la storia di Manhattan dal 1500 ai giorni nostri. La corsa si conclude a 386,5 metri d’altezza ed offre una vista a 360° su New York che, nelle giornate di bel tempo, può raggiungere anche gli 80 km di visibilità. Il One World Observatory è a tutti gli effetti il punto panoramico più alto di New York. Non voglio svelare troppo di cosa vi attende in cima alla Freedom Tower ma resterete davvero stupiti. L’unico punto negativo è che, rispetto ad altri punti di osservazione, questo è totalmente chiuso e non ha spazi all’esterno.
INFO UTILI: One World Trade Center, 285 Fulton St., entrata sulla West St. all’angolo con Vesey St. Biglietti disponibili ⇒ QUI.