Ouarzazate può essere considerata la porta d’accesso al deserto del Marocco. E, infatti, il paesaggio comincia a cambiare decisamente e le ultime tracce di vegetazione lasciano il posto ad un terreno brullo e semidesertico che di lì a pochi chilometri sfocerà nel famoso e affascinante deserto del Sahara.



Questa piccola cittadina, fondata dai francesi nel 1928 nella valle del Dades, tra le montagne dell’Alto Atlante e il deserto del Sahara, è diventata famosa per essere stata scelta dal governo come luogo in cui far sorgere la cittadella del cinema. Qui, infatti, sono sorti diversi studi cinematografici, come gli Atlas Studios o i CLA Studios, che hanno inaugurato una collaborazione con le più grandi major internazionali e di Hollywood, le quali hanno cominciato a scegliere, Ouarzazate con sempre maggior frequenza, per girare i propri film.

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Facile intuire i motivi: spazi infiniti, sono tra i pochi studi cinematografici con interi set cotruiti a cielo aperto nel deserto senza limitazioni di spazio; oltre 300 giorni di sole all’anno; i tanti incentivi governativi (dall’aiuto militare ad esenzioni fiscali); costi di manodopera nemmeno lontanamente paragonabili a quelli di Hollywood.

Tra i film girati qui, ci sono: Lawrence d’Arabia, il Tè nel deserto, Kundun di Scorsese, il Gladiatore con Russel Crowe, la Mummia, Sahara con George Clooney e, più di recente, la serie tv kolossal il Trono di Spade! In alcuni momenti della giornata, gli studios aprono le porte ai turisti, con la possibilità di camminare tra i set rimasti ancora in buona parte allestiti, passando, così, dall’Egitto dei faraoni al tempio buddhista d’Oriente, dalle strade dell’antica Roma alle mura di Gerusalemme.

A Ouarzazate si arriva seguendo la strada che da Marrakech porta alla Ksar di Ait Ben Haddou, in circa 4/5 ore, passando anche per il passo Tizi n Tichka. Nei suoi dintorni, poi, è possibile visitare anche la bella Kasbah di Taourirt!

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