Lungo 37 km e profondo fino a 213 metri, Loch Ness è il più grande specchio d’acqua dolce delle Isole Britanniche. Situato 160 km a nord della capitale scozzese Edimburgo, il lago di Loch Ness o semplicemente Loch Ness dal momento che la parola Loch in gaelico significa proprio lago, taglia le Highlands in due ed è divenuto celebre in tutto il mondo per l’ipotetica presenza di un mostro.
Il mostro di Loch Ness
Nessie, questo il nome della leggendaria creatura che abiterebbe i suoi abissi, è stato oggetto di molti studi e ricerche. Di laghi in queste zone ce ne sono davvero un gran numero e Loch Ness è stato uno dei tanti fino ai primi anni’30 quando, grazie a nuove vie di trasporto, cominciarono ad aumentare i visitatori e con loro un gran numero di strani avvistamenti. In particolare, uno di questi, attirò l’interesse dell’opinione pubblica. Un chirurgo inglese, infatti, scattò una fotografia che ritraeva una strana creatura uscire dalle acque di Loch Ness e bastò poco per far nascere un caso a livello internazionale.
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A novant’anni da quella fotografia, il mito e la curiosità intorno alla presenza del mostro di Loch Ness è aumentata al punto che ogni anno si contano più di un milione di visitatori. Tra questi, nel lontano 2013, c’ero anche io. Ero in Scozia in occasione di Hogmanay, il caratteristico capodanno scozzese, e ho dedicato un giorno ad un tour che partendo da Edimburgo mi ha condotto alla scoperta delle meravigliose Highlands scozzesi, tra castelli e paesaggi da fiaba, fino a raggiungere Loch Ness, nei pressi di Fort Augustus.
Se non amate la folla, vi consiglio di ammirare Loch Ness dal versante orientale. Le sponde del lago sono il luogo perfetto per chi desidera trascorrere del tempo all’aria aperta o per un pic-nic domenicale. Tra le altre cose, si possono fare crociere sul lago per godervi il paesaggio da un punto di vista differente.
Canale di Caledonia
Il Canale di Caledonia è un canale situato in Scozia, lungo ben 100 km, che collega Inverness e il Mar del Nord a Fort William, sull’Oceano Atlantico. Il canale, che è costituito da numerose chiuse, non è del tutto artificiale in quanto è agevolato dal fatto di includere nel proprio percorso laghi come quello di Ness, Loch Dochfour, Loch Oich e Loch Lochy. Impossibile non restare affascinati da questo complesso sistema di navigazione. Io l’ho visto nei pressi di Fort Augustus dove termina Loch Ness e si immette nel fiume Oich.
Le Highlands scozzesi
Loch Ness si trova nel cuore delle Highlands scozzesi, la regione montuosa situata nel nord del paese, che può essere considerata la vera Scozia dei sogni. C’è da perdersi tra le affascinanti montagne e i numerosi laghi che si incontrano lungo il tragitto. Si passa dal Parco Nazionale dei Cairngorm, il più grande parco nazionale della Gran Bretagna, alla costa di Moray, dove si possono ammirare i delfini che giocano nel mare, dal Ben Nevis, la vetta più alta del Regno, alle isole selvagge e inesplorate. Come dimenticare i castelli sparsi un pò ovunque! Da quello di Dunvegan sull’isola di Skye al Castello di Brodie a Moray fino a quello di Mey nelle Highlands settentrionali, avrete l’imbarazzo della scelta.
