Un luogo molto suggestivo che si può visitare a Parigi è il Cimitero degli Artisti nel caratteristico quartiere di Montmartre. Meno famoso del più blasonato cimitero di Pere Lachaise ma altrettanto interessante. Potrà sembrare strano consigliare di visitare un cimitero ma, in questo caso, parliamo di un luogo con una sua storia ben precisa. Il cimitero degli artisti di Montmartre, infatti, nasce come posto in cui venivano lasciati i corpi senza vita delle vittime della rivoluzione francese, a cui non veniva riservata sepoltura. Proprio per questo motivo, all’interno del cimitero vi erano condizioni igieniche davvero pessime.
Immerso in una dimensione raccolta nel verde del quartiere di Montmartre, anche se è attraversato da un ponte stradale, questo luogo custodisce le tombe di grandi personaggi della storia francese e non solo, come Stendhal, Zola, Offenbach, Berlioz, Dumas e Truffaut. Premetto di non essere riuscito a trovare la tomba di nessuno di questi personaggi data l’enormità del cimitero e il suo reticolo intricato di viali che ti fanno perdere l’orientamento. L’unica che sono riuscito a trovare è stata quella della cantante francese Dalida, di cui tra l’altro nel giorno della mia visita ricorreva l’anniversario della scomparsa.
E’ stata comunque una strana esperienza camminare lungo le lapidi di migliaia di persone. Non si tratta di un semplice cimitero, ogni defunto ha la sua cappella con le proprie caratteristiche e ce ne sono davvero di tutti i tipi, trattandosi di un cimitero abbastanza antico.
INFORMAZIONI UTILI: Il cimitero si trova al numero 20 di Avenue Rachel, nella zona delle antiche cave di gesso. L’orario di chiusura è alle 17.30 nei mesi tra marzo e novembre, mentre negli altri mesi chiude mezz’ora dopo.