Visitare Machu Picchu è indubbiamente uno dei motivi principali che spingono ad organizzare un viaggio in Perù. Arrivarci preparati, però, vi permetterà di godere al massimo di questa meravigliosa esperienza, riducendo al minimo eventuali imprevisti. In questo articolo vi racconto tutto ciò che serve sapere prima di visitare Machu Picchu, tutto ciò che avrei voluto sapere io prima della partenza.
C’è un pó di confusione circa quale sia il modo migliore per raggiungere Machu Picchu. Qualsiasi sia la vostra città di partenza, Cusco, Lima o Arequipa, l’unica certezza è che per visitare Machu Picchu sarà necessario raggiungere il piccolo villaggio di Aguas Calientes. Non è necessario affidarsi a tutti i costi ad un tour operator anche se può risultare decisamente più comodo.
Come raggiungere Aguas Calientes?
Non esistono molte opzioni a riguardo. Aguas Calientes si può raggiungere a piedi o in treno e la seconda opzione è la preferita – e più ragionevole – dalla quasi totalità dei turisti che scelgono di visitare Machu Picchu. Per raggiungere la stazione di Aguas Calientes si parte da quella di Ollantaytambo a bordo dell’Inca Rail. Esistono cinque tipi di classi di treni ma quello base, utilizzato dalla maggioranza dei viaggiatori, è The Voyager. Il tragitto a bordo dell’Inca Rail dura circa un’ora e mezza e vi consiglio di acquistare i biglietti con discreto anticipo. Il viaggio è davvero piacevole. A bordo di questo treno dotato di ampi finestrini sia sui lati che sul tetto, attraverserete paesaggi davvero meravigliosi. L’unica cosa da sapere è che non ci si può imbarcare con bagagli troppo ingombranti. Pertanto se viaggiate con valigie particolarmente pesanti, dovrete lasciarle o al vostro albergo di partenza o presso i depositi bagagli di Inca Rail.
E per raggiungere Ollantaytambo? Se questo piccolo centro, sede di un importante sito archeologico, non fa già parte del vostro itinerario, lo potrete raggiungere comodamente in autobus da Cusco.
Visitare Machu Picchu: come salire sulla montagna sacra?
Esistono due modi per raggiungere la città sacra di Machu Picchu: a piedi o in bus. Il mio consiglio è di salire in bus, circa venti minuti di tragitto, e scendere a piedi, circa un’ora e mezza di trekking nella foresta. Ricordatevi che sarete a circa 2.400 metri di altitudine ed ognuno reagisce a modo proprio. Il modo migliore per godere a pieno di una visita di Machu Picchu è andarci all’alba. In questo caso si presume che abbiate raggiunto Aguas Calientes il giorno prima. Potete cenare, quindi, in uno dei tanti ristoranti situati lungo i binari del treno, come Chullos o Mapacho. Prima di andare a dormire, però, ricordatevi di comprare in anticipo i biglietti del bus così da essere già pronti l’indomani.
Il primo accesso a Machu Picchu è alle 6 del mattino mentre l’ultimo è alle 14. Prendendo il bus delle 5:30 del mattino riuscirete ad essere tra i primi ad accedere al sito archeologico, patrimonio dell’Umanità Unesco.
Biglietti per entrare a Machu Picchu
Per visitare la città sacra di Machu Picchu, fondata nel 1436 dalla popolazione Inca in quello che è il principio della foresta amazzonica e scoperta da un esploratore americano nel 1911, è necessario acquistare i biglietti con grande anticipo. Esistono diversi tipi di circuiti ma quello classico che permette di visitare la città bassa e salire sulla Montagna, punto di osservazione imperdibile, è il numero 3. Controllate, comunque, che sul vostro biglietto sia indicato un numero di circuito+Montaña Machupicchu. Se il vostro biglietto riporta la dicitura circuito+Huayna Picchu, sappiate che non vi sarà permesso raggiungere il punto di osservazione classico.
La visita del sito archeologico vi impegnerà una mezza giornata. Se avete prenotato il treno di ritorno ad Ollantaytambo per il primo pomeriggio, avrete tempo per mangiare qualcosa e fare shopping. Il mercato di Aguas Calientes, infatti, è risultato tra quelli più convenienti e forniti, incontrati nel corso del mio viaggio di 12 giorni in Perù. Ancora rimpiango di non aver comprato un meraviglioso set di palline natalizie realizzate con lana locale. Infine, spingetevi nella piccola piazza centrale del “pueblo” dove, presso l’ufficio del turismo, potrete imprimere il timbro di Machu Picchu sul vostro passaporto.
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