Se vi trovate in vacanza a Sharm el Sheik, una delle località balneari più rinomate del Mar Rosso, avrete un’ampia scelta di escursioni da svolgere in uno o più giorni.
Tra queste, vi segnalo quella che ho sperimentato in prima persona qualche tempo fa, in occasione del mio viaggio in Egitto.
Partendo da Sharm, in circa un’ora di macchina, si attraversano le zone aride ma estremamente affascinanti del Sinai, fino a raggiungere il deserto di Abu Galum. A bordo delle nostre Jeep 4×4, percorriamo i tanti canyon attraverso i quali si snoda il deserto. Nonostante il caldo e nonostante il fatto che scegliamo di percorrere alcuni chilometri sul tetto della nostra jeep rischiando l’ustione, l’esperienza è davvero incredibile!
Poco dopo esserci lasciati il deserto alle spalle, arriviamo sul mare, a Dahab, nel golfo di Aqaba.
Dahab, che in lingua araba significa oro, è una piccola località di 1300 abitanti sulla costa sud orientale della penisola del Sinai ed è un punto di partenza per tante escursioni interessanti oltre ad essere località balneare tra le più belle d’Egitto, molto amata da chi pratica windsurf, anche se forse meno conosciuta di Sharm o Marsa Alam.
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Qui, ci aspetta un’altra bella avventura: una cammellata lungo la costa. Troviamo ad aspettarci, infatti, alcuni dromedari (la chiamano cammellata ma in realtà in Egitto non esistono cammelli ma dromedari) pronti a regalarci nuove emozioni.
L’ultima tappa di questa nostra escursione è il Blue Hole, letteralmente il buco blu. Si tratta di un buco nella barriera corallina, profondo oltre 150 metri, che, secondo quanto tramandato dai racconti, si sarebbe formato a seguito della caduta di un meteorite o, più probabilmente, a causa di un forte terremoto.
Oggi è possibile fare snorkeling tutto intorno a questo buco, dove si sviluppa la vita della barriera corallina del Mar Rosso, una delle più belle del mondo. Per i più temerari, invece, è prevista la possibilità di immergersi e raggiungere delle caverne a circa 50 metri di profondità ma per questa volta noi ci siamo accontentati di una tranquilla nuotata.
Insomma l’Egitto offre davvero una infinità di soluzioni…voi cosa state aspettando?!