Prima ancora della fondazione de La Valletta nel 1566, in tempi ancora più antichi esisteva un’altra capitale, chiamata Mdina o M’dina. Se nel corso di un vostro viaggio a Malta avete tempo, non perdete quella che viene considerata come una delle ultime città fortificate rinascimentali rimaste intatte in Europa.
Mdina, alla scoperta dell’antica capitale di Malta
Sebbene sia attualmente abitata da poche centinaia di persone, conserva intatto il suo aspetto monumentale dall’aria nobile tanto dall’essere stata soprannominata “Città Notabile”. Un’altra sua caratteristica è la quiete che regna sovrana e, infatti, è anche nota come la città silenziosa, anche per il divieto di circolazione che vige all’interno delle sue mura.
La storia di M’dina risale ad oltre 4.000 anni fa e si intreccia con le origini della cristianità maltese. La tradizione racconta che, intorno al 60 d.C., San Paolo abbia vissuto proprio in questa terra, dopo essere naufragato in prossimità di questa isola mentre era diretto verso Roma. La presenza di imponenti palazzi nobiliari in stile normanno e barocco testimonia che un tempo, si stima intorno al XII secolo, Mdina abbia costituito la residenza delle famiglie nobili più importanti di Malta. Profonda l’influenza anche del mondo arabo.
Gran parte dei suoi edifici furono distrutti dal terremoto del 1693 e ad occuparsi della ricostruzione di Mdina furono i Cavalieri di San Giovanni che ormai dominavano l’isola. Tra le costruzioni risalenti a questo periodo c’è la Cattedrale di San Paolo, opera dell’architetto Lorenzo Gafà, ricostruita sui resti di una precedente chiesa normanna andata distrutta nel terremoto. La tradizione vuole che il luogo scelto per la sua costruzione sia lo stesso in cui il Governatore romano Publio fu convertito da San Paolo nel 60 d.C., a seguito del suo naufragio sull’isola. All’interno sono molti i riferimenti artistici che rimandano alla Concattedrale di San Giovanni, come il pavimento costituito da pietre tombali incastonate nel marmo, diverse opere dell’artista calabrese Mattia Preti e la curiosa presenza di due organi, perfettamente identici, con la peculiarità che solo uno di essi è realmente funzionante.
Insomma lasciatevi incantare da questa piccola affascinante città fortificata, dalle sue viuzze tipicamente arabe, dai suoi imponenti bastioni, le sue mura e la sua aria nobile e fresca allo stesso tempo. Una visita di Mdina vi sorprenderà!
